A Monte Livata è arrivata la prima neve: per Natale e Capodanno verso il tutto esaurito. Skipass, aumento contenuto

A Monte Livata è arrivata la prima neve: per Natale e Capodanno verso il tutto esaurito Skipass, aumento contenuto

di Antonio Scattoni

Monte Livata, l’unica stazione sciistica della Provincia di Roma, nel territorio del Comune di Subiaco a nord est della Capitale,  arriva la prima neve: imbiancate le piste di Monna dell’Orso.

La neve è caduta sull’altopiano di Campo dell’Osso e sul comprensorio dello sci alpino di Monna dell’Orso a quota 1600 metri. Dalla 2001 società che gestisce la seggiovia quadriposto e gli impianti sportivi fanno sapere che la coltre nevosa è di circa dieci centimetri e occorre altra neve per aprire gli impianti. 

 

Per  il costo dello ski pass c’è da attendere ancora qualche  giorno, ci sarà, comunque  un ritocco delle tariffe: "Un aumento è previsto – dice Romolo Proietti Checchi, presidente della 2001  – sarà sicuramente contenuto, a fronte del costo energia che è triplicato, aumenteremo lo ski pass di circa il 10%. Comunque in un momento di crisi delle stazioni sciistiche anche del Lazio noi assicuriamo l’apertura delle piste dello sci di discesa sperando che arrivi la neve sufficiente per poter sciare. La neve caduta in questi giorni  è ancora poca. La seggiovia quadriposto ha superato tutti i collaudi annuali ed è tutto pronto per ospitare tanti sciatori".

Per la strada comunale  che porta alle piste da sci, interrotta per la voragine, ci sono buone notizie: "Stanno lavorando – conclude il presidente della 2001 – il Comune ha assicurato la riapertura, mentre i lavori definitivi si faranno a primavera". 

Tutto pronto anche per la scuola di sci Azzurrissima: "Assicureremo la presenza tutti i giorni della settimana -  dice Cristiano Orlandi responsabile dello sci alpino -  chiaramente il fine settimana  ci saranno più maestri. Il costo delle lezioni resterà quello della passata stagione.  Naturalmente a Campo dell’Osso ci saranno anche i maestri dello sci nordico". 

A Monte Livata infatti c’è il circuito dello sci di fondo sempre affollato di appassionati ma ai maestri dello sci alpino manca ancora un punto di appoggio a Monna dell’Orso.  Non dovrebbero  subire aumenti consistenti le attrezzature sportive che in genere si noleggiano per lo sci alpino, quello di fondo, lo slittino e le ciaspole. 

Anche per la ristorazione  arrivano notizie confortanti per turisti e sciatori: "Gli stessi prezzi dello scorso anno – dice Emiliano Cellanetti, gestore di bar e ristorante – il caffè la scorsa stagione costava un euro, identico costo anche per questo inverno, speriamo che cada tanta neve". 

Per la ricettività le agenzie e i B&B sono molto ricercate per avere appartamenti e camere in affitto, a Livata infatti non ci sono alberghi aperti:  "Per Capodanno e Natale siamo già pieni – dice Lorenzo di Casette Montane -  e abbiamo tante richieste anche per il prossimo anno. I prezzi sono sempre gli stessi anche se il costo del pellet da quattro euro è passato a quindici ma non vogliamo far gravare il caro energia sui  clienti ".  

Operatori però sul piede di guerra per la telefonia mobile:  " Come arriva il maltempo – conclude Lorenzo -  i  cellulari non funzionano più. Con grossi problemi per i clienti, molti ci debbono lavorare e questo è un grosso handicap per affittare gli appartamenti ma anche gli altri operatori sono  in grande difficoltà. Chiediamo al Comune  di intervenire ". 

In attesa di altra neve Monte Livata è sempre appetibile per le escursioni nella grande faggeta. Domenica prossima la propone " LIvata escursioni" con appuntamento a Campo dell'Osso alle ore dieci, durata cinque ore.


Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Novembre 2022, 08:57
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