Madonna di Trevignano, ora la sindaca “sfratta” la veggente: la statua sarà rimossa

`Confermato il maxi raduno del 3 maggio: la sindaca chiede rinforzi alla prefettura

Trevignano, ora la sindaca “sfratta” la veggente: l'altarino con la Madonna sarà rimosso

di Chiara Rai

Una teca in vetro con la statua della Madonna, una costruzione in legno alta tre metri contenente un'opera votiva, un gazebo, 61 panche, cartellonistica e segnaletica per i fedeli, palizzate, una strada realizzata in brecciolino per agevolare gli ingressi. Sono tutte opere ritenute "abusive" perché prive di autorizzazione che il Comune di Trevignano ha intimato di rimuovere all'associazione onlus La Madonna di Trevignano presieduta da Gianni Cardia. Lui è il marito della sedicente veggente Maria Giuseppa Scarpulla alias Gisella Cardia, che ogni tre del mese riunisce migliaia di persone pronte ad assistere alla presunta apparizione della Madonna che detterebbe alla signora messaggi spesso catastrofici da riportare ai seguaci.

Gisella Cardia, la veggente di Trevignano è tornata a casa. E i fedeli «le portano la spesa»

Un fenomeno che nel giro di qualche anno è aumentato a dismisura facendo raccogliere all'associazione diverse centinaia di migliaia di euro di donazioni. E ora la Procura di Civitavecchia ha aperto un fascicolo per verificare se vi sono o meno reati di truffa, raggiro, circonvenzione di incapace ai danni di alcuni ormai ex fedeli pentiti. Anche il monsignor Marco Salvi, vescovo di Civita Castellana insediatosi a gennaio ha istituito una commissione diocesana per una indagine previa per fare piena luce sul fenomeno e sui "miracoli", compresa la moltiplicazione di gnocchi e coniglio per sfamare alcuni ospiti in casa Cardia.

LE INDAGINI

Nonostante il silenzio in questa fase investigativa, sia la Chiesa che i carabinieri stanno muovendo i loro passi. I militari della compagnia di Bracciano stanno infatti raccogliendo diverse testimonianze di ex seguaci della veggente. L' ordinanza di demolizione è stata firmata dall'architetto Roberto Mariotti, responsabile del servizio competente, in linea con i passi che porta avanti l'amministrazione guidata dalla sindaca Claudia Maciucchi che ha più volte ricordato come tutte quelle opere presenti sul terreno in via Campo Le Rose, in località Troscione, siano da considerarsi abusive perché l'area è vincolata e inquadrata come zona a protezione speciale ricadente nella giurisdizione del Parco di Bracciano e Martignano.

Sostanzialmente oltre il bel panorama con affaccio lago, sul terreno non ci si può mettere nulla, neppure un gazebo. Senza arredi i fedeli staranno sicuramente più scomodi.

 

Sembrerebbe che Cardia intenda ricorrere al Tar avverso il provvedimento comunale. Dopo una sparizione della pseudo veggente, poi riapparsa, ora a sparire dovranno essere dunque tutte le strutture allestite per i seguaci della Madonna di Trevignano. L'ordinanza dà tempo 90 giorni per demolire tutto e in caso di mancata ottemperanza, la onlus sarà sanzionata e i beni e l'area saranno acquisiti a patrimonio comunale. Nel frattempo il 3 maggio si avvicina e la sindaca Maciucchi si sta organizzando di nuovo per allertare la Prefettura e chiedere rinforzi per gestire l'ondata di seguaci e media che arriveranno nel piccolo borgo nella provincia a Nord di Roma. La sedicente veggente ha nominato una portavoce incaricata di parlare a suo nome; ci sarebbero 150 persone pronte a testimoniare sui "miracoli" e la buona fede della signora. Intanto sul sito web della onlus che gestisce le attività della veggente e raccoglie le donazioni, l'ultimo rendiconto disponibile è del 2020 dove le "donazioni" dichiarate ammontano a quasi 70 mila euro. Nel 2020 sono entrati nelle casse della Onlus oltre 119 mila euro e usciti circa 97 mila. Non ci sono rendicontazioni degli anni successivi ma proprio recentemente sembrerebbe che le entrate siano state molto generose grazie a privati facoltosi che gravitano nell'area. Intanto il programma tv Pomeriggio Cinque" ha scovato un nuovo documento video in cui la sedicente veggente racconta a una folla di fedeli il suo rapporto con le apparizioni della Madonna che avverrebbero anche durante la sua quotidianità: «La Madonna mi appare anche quando lavo i piatti - dice nel video Gisella -, sento nella sua testa che mi dice: siediti e scrivi, siediti e scrivi. A volte anche se ho da fare lei me lo ripete».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Aprile 2023, 08:43
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