Castelgandolfo, scippano due donne in pochi minuti: arrestati dopo un inseguimento (Foto di Luciano Sciurba)

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I Carabinieri della Stazione di Castel Gandolfo hanno arrestato due scippatori, di 34 e 24 anni, entrambi di Velletri e con numerosi precedenti penali, responsabili dei reati di rapina impropria continuata in concorso e ricettazione. Nella mattinata di ieri, i malviventi, in sella ad un Honda SH rubato a Roma, avevano seminato il panico nella zona dei Castelli Romani mettendo a segno alcuni scippi a pochi minuti l’uno dall’altro: il primo ai danni di una donna di 62 anni a Frascati, il secondo a Marino, nei confronti di una 75enne che era al mercato.

In entrambi i casi le donne sono state trasportate nei più vicini pronto soccorso dal 118 a seguito delle lesioni riportate: ne avranno per 7 giorni.
Dopo i colpi, i ladri col “malloppo” sono scappati in direzione della via dei Laghi, ma la loro fuga è durata pochi minuti: sulle loro tracce c’erano
già i Carabinieri della Stazione di Castelgandolfo, che, allertati e coordinati dalla Centrale Operativa, sono riusciti a intercettarli, e dopo un breve inseguimento, a bloccarli nei pressi di una piazzola dove avevano tentato di nascondersi dietro a degli alberi . Nel vano sottosella della moto, i militari operanti, con l'ausilio dei colleghi della stazione di Marino, hanno rinvenuto l’intera refurtiva che è stata, successivamente, restituita alle rispettive proprietarie.

Nel corso delle perquisizioni, inoltre, lo scippatore 34enne, S.M., è stato trovato in possesso anche di 30 g di hashish e, grazie agli accertamenti eseguiti nella Banca Dati delle forze dell’ordine, è emerso sul suo conto un provvedimento in atto di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Velletri. Per questi motivi, il 34enne dovrà rispondere anche dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale. I due “compari” sospettati di numerosi altri scippi avvenuti nei paesi dei Castelli, tra cui uno accertato ai danni di una donna di Genzano, sono stati ammanettati e rinchiusi nel carcere di Velletri, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.