La casa di Valerio Verbano diventerà un museo

La casa di Valerio Verbano diventerà un museo
La casa di via Monte Bianco di Valerio Verbano, proprio dove il militante vicino ad Autonomia operaia fu ucciso a Roma nel 1980, diventer un Museo.



È quanto prevede un accordo di permuta tra la Regione Lazio, attualmente proprietaria dell'immobile, e il Campidoglio, che in cambio cederà alla Regione un altro bene. Lo scambio rientra nel grande progetto di valorizzazione del patrimonio immobiliare lanciato dalla giunta di Nicola Zingaretti e presentato oggi. La vicenda di Verbano è una delle più drammatiche storie di violenza politica avvenute nella Capitale.



Tre ragazzi armati e a volto coperto il 22 febbraio del 1980 si introdussero con uno stratagemma nell'appartamento al quarto piano di via Monte Bianco 114, a Montesacro. Immobilizzati i genitori del giovane, attesero l'arrivo del diciottenne e gli spararono. La madre di Valerio, Carla, è morta nel giugno 2012, lottando tutta la vita per ottenere la verità sulla morte del figlio. Ora quell'appartamento potrà diventare la 'Casa Museo di Valerio Verbanò, dedicata al ricordo di quegli anni convulsi e violenti.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Maggio 2014, 17:42
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