Sassi dal ponte, sos Muro Torto: «Telecamere e reti anti-vandali»

Sassi dal cavalcavia, sos Muro Torto: «Telecamere e reti anti-vandali»

di Laura Bogliolo
Reti installate a bordo ponte al fine di impedire il lancio di sassi con maglie strettissime per frenare anche il pietrisco e telecamere con inquadrature a 360 gradi per inchiodare gli autori di atti vandalici. Il caso delle auto colpite da ghiaia e pietrisco mentre percorrevano il Muro Torto sotto il cavalcavia di villa Borghese nella notte tra venerdì e sabato arriva in prefettura, trainato dalla volontà dei Municipi I e II di assicurare controlli maggiori e ridurre il rischio di gravi incidenti.

LEGGI ANCHE Sassi sulle auto, verifiche a Roma: ipotesi vandali o cedimenti dal cavalcavia

Vandali e balordi che lanciano materiale dal cavalcavia che collega il Pincio con il resto della storica villa, oppure calcinacci precipitati dal ponte, sono le due ipotesi su cui gli agenti del commissariato Salario-Parioli continuano a indagare. Parabrezza e cofani abbozzati, panico tra gli automobilisti colpiti e una denuncia presentata il giorno dopo per danneggiamento, è la breve cronaca di una tragedia sfiorata in pieno Centro. Gli automobilisti sono stati invitati in commissariato per presentare le denunce e raccontare ancora una volta cosa hanno visto.

L'ALLARME
Domani il tema sarà oggetto del tavolo congiunto sulla sicurezza tra rappresentanti del I e del II Municipio insieme ai viceprefetti. «Non è possibile che in una zona nevralgica come quella, non ci siano telecamere in grado di assicurare una sorveglianza completa e soddisfacente» dice Rosario Fabiano, assessore all'Ambiente e al Decoro del II. Secondo quanto riferito dagli agenti di polizia, infatti, non ci sono videoriprese utili alle indagini nella zona.
Ci troviamo, in pratica, in piazza dei Martiri, sul ponte che collega via dell'Obelisco con via delle Magnolie, uno degli itinerari turistici più conosciuti, luogo frequentatissimo anche dai romani.

LA VIGILANZA
«Per questo al prossimo tavolo chiederemo l'attivazione di telecamere, ma anche di installare reti di protezione che possano impedire il lancio e quindi la caduta di oggetti sul Muro Torto, strada percorsa da centinaia di auto e scooter» aggiunge Fabiano, che ricorda: «Un tempo sui muraglioni laterali erano state installate delle reti proprio per evitare la caduta o il lancio di materiali, ma ormai quelle protezioni sono rovinate e si dovrebbero ripristinare. Adesso chiederemo di installare queste reti proprio sul cavalcavia che sovrasta il Muro Torto». L'area si trova nel II Municipio, al confine con il I, comunque coinvolto nella gestione dell'area. «Quello che è accaduto è gravissimo - sottolinea Anna Vincenzoni, assessore all'Ambiente e al Decoro del municipio Centro - sono generalmente contro il concetto di una città blindata, ma al fine di assicurare più sicurezza credo che potremmo pensare all'uso di telecamere in quell'area così nevralgica, ma anche di reti di protezione per evitare che chiunque possa mettere in pericolo la vita di chi percorre il Muro Torto». Gli agenti arrivati sul posto si sono ritrovati le quattro auto ferme e hanno raccolto le testimonianze degli automobilisti che hanno parlato di «lancio consistente di ghiaia e pietrisco».

I PRECEDENTI
In passato altre volte da quel ponte balordi avevano lanciato sassi rischiando di uccidere gli automobilisti. E adesso si chiede una stretta sulla sicurezza, considerando che il piano annunciato dal Campidoglio per garantire un maggiore controllo del territorio dopo gli stupri di una ragazza finlandese a Termini e di una clochard proprio a villa Borghese stenta a decollare. Circa un anno fa si parlava dell'installazione di nuove telecamere soprattutto nelle ville storiche e della messa in rete delle videocamere già esistenti di esercizi commerciali e alberghi. Anche ieri intanto gli agenti erano impegnati nelle indagini. Tra le varie ipotesi, quella che il materiale possa essere partito da un vicino cantiere per la potatura di alberi e rifacimento dell'asfalto.
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Settembre 2018, 07:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA