La corsa nel Lazio, Sergio Pirozzi pronto al passo indietro: «Solo se a candidarsi sarà Giorgia Meloni»

Sergio Pirozzi pronto al passo indietro: «Solo se a candidarsi sarà Giorgia Meloni»
Passo indietro? Perché no, a patto che a scendere in "campo" sia Giorgia Meloni. Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice e candidato alla guida della regione Lazio con la propria lista civica, non esclude la possibilità di farsi da parte. «L'unica persona per la quale farei un passo indietro - ha detto Pirozzi - volentieri è Giorgia Meloni». Il sindaco di Amatrice interviene cosi nel giorno del post vertice di Arcore tra Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni.

Tra i candidati del centrodestra 'papabilì resta il nome del senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, ma in tal caso Pirozzi non sarebbe disponibile a un passo indietro: «No, lo farei solo nel caso di Giorgia Meloni, che è un leader nazionale». E se in cambio del ritiro dalla corsa alla Regione Lazio gli venisse offerta una candidatura in parlamento? Pirozzi risponde con una battuta: «L'unico posto sul quale ci potrei pensare è quello di commissario tecnico della nazionale», sottolinea il sindaco di Amatrice, già allenatore di calcio.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Gennaio 2018, 10:45
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