Roma, cortei e manifestazioni: blindato il centro storico. 26 linee deviate, ecco la mappa

Oggi in piazza Venezia la cerimonia per le Forze armate. Domani in 50 mila per chiedere lo stop alla guerra, arriveranno a San Giovanni

Cortei e manifestazioni, blindato il centro storico: 26 linee deviate, ecco la mappa

di Camilla Mozzetti

Le commemorazioni per il 4 Novembre all’Altare della Patria ma anche i collettivi che si raduneranno all’interno della cittadella universitaria dando vita ad un corteo. Dal Centro alla Sapienza per passare poi a domani quando, per promuovere ancora una volta la pace e lo stop alla guerra in Ucraina, circa 50 mila persone attraverseranno Roma nella manifestazione promossa dalla Rete italiana per il disarmo, a cui hanno aderito anche i sindacati confederali, Sant’Egidio e fra i tanti Emergency. Saranno due giornate intense e calde sia sul fronte dei trasporti e della mobilità - con tutte le deviazioni necessarie - sia sul fronte dell’ordine pubblico. Non si escludono al momento disordini, sopratutto alla Sapienza, dopo quanto accaduto di fronte alla Facoltà di Scienze Politiche e dunque dalla Questura è stato messo a punto un piano “rafforzato” di controlli. Si inizia questa mattina con la cerimonia all’Altare della Patria per la Giornata dell’unità Nazionale e la festa delle Forze armate.

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TRAFFICO E DEVIAZIONI

Già dalla scorsa notte, intorno all’area, è stata interdetta la sosta mentre da questa mattina a partire dalle 7 scatteranno le chiusure al traffico su piazza Venezia, via dei Fori Imperiali (tratto compreso tra piazza Venezia e largo Corrado Ricci), piazza della Madonna di Loreto, via del Teatro di Marcello (sola direttrice da vico Jugario a piazza Venezia), piazza di San Marco, piazza dell’Ara Coeli. Chiusure al traffico anche su via Nazionale, via IV Novembre e via Cesare Battisti. Dalle 7,30 lo stop al traffico interesserà anche l’area adiacente il Quirinale compresa nei seguenti piani viari: intersezione via delle Quattro Fontane/via del Quirinale, via della Dataria, largo Magnanapoli, via Quattro Novembre. Ventisei le linee del trasporto pubblico che saranno deviate su altri percorsi: H, 30, 40, 44, 46, 51, 60, 62, 63, 64, 70, 80, 81, 83, 85, 87, 117, 118, 160, 170, 492, 628, 715, 716, 781, 916 mentre la linea 119 sarà sospesa da inizio servizio fino alle 11.30 circa. 

Contemporaneamente, a partire dalle 9, a piazzale Konrad Adenauer si raduneranno circa 50 lavoratori della “Softlab” e un’ora e mezza più tardi - a partire dalle 10.30 - in forma statica scenderanno in piazza circa 200 studenti dell’istituto superiore Giordano Bruno in un sit-in organizzato per denunciare lo stato dell’edilizia scolastica.

Sul fronte studentesco, però, l’appuntamento più sensibile sarà quello all’interno della Sapienza: a partire dalle 11 gli aderenti all’area antagonista studentesca sfileranno per i viali della cittadella universitaria. Pertanto, considerati i disordini avvenuti pochi giorni fa di fronte alla Facoltà di Scienze Politiche, la Questura ha disposto un ampio sistema di controllo. Nel pomeriggio si inizierà a manifestare per la pace, anticipando quella che sarà la grande manifestazione di domani. In via Flavio Stilicone, una cinquantina di persone si ritroverà in via Flavio Stilicone. Ancora: alle 18 da piazza del Popolo a piazza Navona, sfilerà personale dell’Ambasciata del Messico in occasione della ricorrenza dei morti. 

DA PIAZZA DELLA REPUBBLICA

Si passa poi a domani quando, appunto, Roma accoglierà la grande manifestazione nazionale per la Pace. Circa 50 mila persone si ritroveranno a piazza della Repubblica a partire dalle 14 per muoversi poi alla volta di San Giovanni. Deviazioni e traffico sospeso fino al termine del passaggio dei manifestanti sull’intero percorso. Il Corteo, che sarà “sorvegliato speciale” passerà infatti per Terme di Diocleziano, via Cavour, Esquilino, Santa Maria Maggiore, via Merulana. Alle 16 inifine di fronte all’Ambasciata dell’Iran (via Nomentana) si terrà un sit-in a sostegno delle donne ed un’ora più tardi a piazzale Flaminio sono attesi gli “Anonymous for the voiceless”. Nel mezzo, il concerto di Cesare Cremonini al Palasport in attesa del primo Derby di stagione atteso per domenica e per il quale il servizio d’ordine sarà ultimato quest’oggi.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Novembre 2022, 10:45
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