RIETI - Arrivano fino a Magliano Sabina i riverberi dell’Italygate, teoria (fake) del complotto secondo cui le elezioni americane sarebbero state sabotate a scapito di Donald Trump e a favore di Joe Biden. Nell’ultima puntata del programma di Italia Uno “Le Iene”, in un servizio firmato da Giulio Golia e Francesca Di Stefano, dal titolo “Italygate: Trump si è fermato a Eboli”, sono stati svelati i contorni di una delle più eclatanti fake news degli ultimi tempi e, nella ricostruzione, spunta l’ex candidato a sindaco della Lega a Magliano Sabina, Riccardo Corsetto.
La vicenda
Il 6 gennaio 2021, quando il congresso degli Stati Uniti deve certificare la vittoria di Biden, viene diffuso un comunicato stampa di due organizzazioni congiunte, una delle quali facente capo all’attivista Maria Zack, la prima a parlare a Trump dell’Italygate. A corredo del comunicato, ci sono due documenti: uno è un articolo scritto dall’ex capogruppo di minoranza della Lega di Magliano Sabina, Riccardo Corsetto, che ha lasciato l’assise sabina e il carroccio maglianese per concorrere alle amministrative di Roma.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Novembre 2021, 00:10
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