Rieti, coronavirus, Uil: «Le farmacie
del territorio reatino lavorino
in modalità battenti chiusi»
«Lavorare a battenti chiusi - spiegano Paolucci e Feliciangeli - significa far la fila fuori senza entrare nel presidio. Questo già accade ed è sempre accaduto quando le farmacie operano in turnazione notturna e quindi il tradizionale accesso ai locali è impedito. Rendere adesso quotidiana questa misura è semplice, è a costo zero ed è di buonsenso. È una precauzione per i farmacisti, per i dottori e per tutti i dipendenti. Ma é anche una ulteriore sicurezza per i cittadini che riescono così più facilmente a mantenere quel distanziamento sociale necessario per contenere il virus».
«Facciamo tutti un ulteriore sforzo - concludono Paolucci e Feliciangeli - Le farmacie inizino a lavorare a battenti chiusi, tuteliamoci tutti dal rischio di eventuali contagi. Tuteliamo chi lavora in farmacia, tuteliamo insieme un servizio essenziale, tuteliamoci mettendoci in fila ordinatamente a più di un metro di distanza. E insieme ce la faremo».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Marzo 2020, 15:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA