Governo, il realismo di Mattarella: adeguarsi ai mutamenti
di Diodato Pirone
«Ruffilli - ha dichiarato il capo dello Stato - sosteneva il concetto di cittadinanza, di convivenza, il senso della comunità che, nell'ambito della Costituzione, lega i cittadini e tutti gli elementi della Repubblica». Il Capo dello Stato, che è stato professore di Diritto Costituzionale e che conosceva bene Ruffilli, ha voluto sottolineare che «il professore romagnolo era legato al concetto della Costituzione secondo il quale la vita politica non si esaurisce nell'attività del Parlamento, del governo, delle Regioni o dei Comuni».
L'ADEGUAMENTO
«Grande - ha aggiunto Mattarella - è sempre stata la sua attenzione al processo riformatore. Attenzione ad adeguare costantemente la realtà delle nostre istituzioni e del nostro stare insieme, ai mutamenti che, nel corso del tempo, sempre più velocemente si realizzano. Per questo è giusto aver ricordato qui, oggi, il pluralismo e le riforme come indicazioni dell'insegnamento di Ruffilli. Ma l'insegnamento principale, Ruffilli lo ha dato con la sua vita limpida, generosa e disponibile».
Del professore romagnolo, insomma, il Presidente della Repubblica ha inteso sottolineare soprattutto la capacità di chiamata a raccolta, senza pregiudizi, forze politiche diverse e di spingerle al confronto superando quei veti incrociati che così spesso paralizzano l'Italia, non solo quella politica.
Certo, la coincidenza fra la commemorazione dell'assassinio di Ruffilli e l'attuale impasse post elettorale è casuale. E tuttavia le parole pronunciate ieri da Mattarella sono un segnale importante, alla vigilia di decisioni importanti come un possibile pre-incarico o la definizione di un mandato esplorativo, inviato non solo alle forze politiche ma a tutti gli italiani. Ruffilli fu uno dei primi intellettuali a rendersi conto della necessità di riformare le nostre istituzioni. Nel suo lavoro cercò quella «saldatura e ricucitura» che oggi, come negli Anni Ottanta, ha del rivoluzionario rispetto alla vischiosità del sistema politico che, tra l'altro, è tornato al proporzionale.
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Aprile 2018, 07:58
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