«Vogliamo puntare l'attenzione sul fatto che il miglior modo per evitare il rovesciamento del mobile è eseguirne l'ancoraggio alla parete con gli accessori indicati nelle istruzioni di montaggio» ha dichiarato Lars Petersson, amministratore delegato del colosso svedese dei mobili. Chi aveva acquistatole Malm in Canada e Usa può scegliere se ottenere un rimborso totale o ricevere gratuitamente un nuovo kit per il fissaggio a parete.
Dopo quest'ultima tragedia sono riesplose le polemiche e in tanti hanno puntato il dito contro Ikea per non aver fatto abbastanza per comunicare la pericolosità di alcuni dei suoi mobili: su 29 milioni di cassettiere richiamate, solo 111.642 sono state restituite e altre 192.941 sono state fissate correttamente al muro, secondo i dati diffusi dall'azienda. Dal canto suo Petersson ha assicurato che Ikea ha fatto una «vasta campagna di comunicazione attraverso i social media, il proprio sito e inserzioni in tv e sulla carta stampata», aggiungendo che l’azienda ha inviato 13 milioni di email due mesi fa con i dettagli sul ritiro dei mobili. «In ogni caso abbiamo deciso di ribadire il richiamo - ha concluso Petersson - per raggiungere il maggior numero di persone possibile».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Novembre 2017, 16:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout