Conte-Macron, l'intesa segreta: il presidente francese da papa, poi incontro riservato col premier

Conte-Macron, l'intesa segreta

di Franca Giansoldati e Francesca Pierantozzi
CITTÀ DEL VATICANO - Ignaro che Salvini sta ancora menando fendenti accusandolo di non volersi portare i migranti in Francia, Macron riponde volentieri a tutte le domande, anche quelle fuori orario, nei giardini di villa Bonaparte. Beve molto, ma non dà segni di soffrire il caldo. Le prime domande non sono però sul tête-à-tête con Francesco, ma sull'incontro «segreto» con il premier Giuseppe Conte di lunedì sera alla Casina Valadier. «Sì ci siamo visti. Sono stato sollecitato dopo il nostro incontro di domenica (a Bruxelles, ndr.) dal presidente Conte. I nostri protocolli si sono messi in contatto e si è convenuto che un incontro riservato fosse rispettoso nei confronti del Vaticano». «E' stato uno scambio privato, per questo non era in agenda» ha precisato Macron. Con Conte, hanno parlato di «questioni di attualità, eurozona e migranti. Non abbiamo parlato di politica italiana o della posizione italiana, il tema delle migrazioni riguarda tutti».

SCHENGEN
Il presidente francese ha annunciato una soluzione comune sulla Lifeline, che attraccherà a Malta: «La Francia farà parte dei paesi europei che accoglierà i passeggeri». «Se per Macron in Italia non esiste un problema immigrazione, allora che apra subito le porte di casa sua», replica a stretto giro Salvini, accusandolo di «arroganza» mentre «crolla la fiducia dei francesi in lui». «Troppo facile farsi la foto col Papa senza rispettare gli accordi e respingendo donne e bambini alle frontiere», dice il ministro dell'Interno.
Macron però ripete che «i flussi migratori sono diminuiti dell'80% rispetto all'anno scorso», che «la Francia è il secondo paese per richieste d'asilo dopo la Germania». «Non possiamo parlare di crisi migratoria ha aggiunto ma di una crisi politica interna in Europa legata ai movimenti secondari di persone entrate nello spazio Schengen che si spostano per chiedere asilo in un altro paese».

«L'Europa può fare la sua parte ha aggiunto Macron riferendosi ai migranti economici che non hanno diritto all'asilo ma non può fare più della sua parte». Di migranti, Macron ha parlato anche con papa Francesco, un incontro che, ha definito «illuminante». «Mi sono trovato di fronte un capo di stato diverso dagli altri. Una persona che non cercava nessun rapporto di forza. E' molto raro nella vita diplomatica contemporanea, in cui si cerca sempre di convincere, di difendere i propri interessi». «Non abbiamo mai guardato l'orologio, come succede quando la discussione è intensa. Abbiamo parlato di clima, migrazioni, ingiustizie, riflessioni etiche che riguardano le nostre società. Abbiamo parlato e abbiamo ascoltato Credo si possa dire che abbiamo avuto uno scambio di natura filosofica, ma di una filosofia pratica. Ho trovato un Papa molto legato alle cose pratiche».

In Vaticano Macron è arrivato con un ritardo enorme ma il Papa non ha dato segni di essere spazientito o irritato. Probabilmente sapeva che qualcosa stava bollendo in pentola per risolvere il problema della Lifeline. Il loro incontro è durato in tutto cinquantasette minuti. Un tempo notevolmente più lungo della media di altri incontri con altri Capi di Stato. Il secondo più lungo di Francesco, dopo quello con Obama. Macron subito dopo ha incontrato il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato.

Un laconico comunicato ha riassunto la giornata. «Nel corso dei cordiali colloqui sono stati sottolineati i buoni rapporti bilaterali». Naturalmente una buona parte della conversazione è stata assorbita da uno scambio di vedute sulle prospettive del progetto europeo palesemente indebolito dagli effetti della pressione migratoria. Mentre il marito era impegnato alla conferenza stampa la premiere dame, Brigitte ne ha approfittato per ritagliarsi una passeggiata al Colosseo, dove è stata fatta entrare da un ingresso secondario e portata sull'attico dell'anfiteatro Flavio dove ha potuto godersi la vista mozzafiato di Roma al tramonto.
 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Giugno 2018, 09:49
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