Reggio Emilia, litiga con la sorella e la strangola in casa, poi chiama il 118: «L'ho uccisa»

Settantenne strangola la sorella
Un uomo di 70 anni, Franco Govi, ha confessato in una telefonata al 118, che ha avvisato la polizia, di aver ucciso la sorella Franca, 61 anni, strangolandola in casa a Canali, frazione di Reggio Emilia, dopo un ennesimo litigio. Lui ha aspettato che arrivassero le forze dell'ordine, che lo hanno trovato in stato di choc, dopo aver tentato il suicidio invano, con un coltello, senza procurarsi lesioni gravi. Ai poliziotti ha confermato la confessione. La sorella è stata trovata esanime nel bagno dell'appartamento in via Bologna 10. Gli operatori del 118 hanno tentato di rianimarla, ma per la donna non c'era più nulla da fare. Sul posto sono giunti la Polizia scientifica, per i rilievi tecnici, il medico legale che ha confermato la causa di morte e il pm di turno, Giacomo Forte. È stata disposta l'autopsia sul corpo della donna, trasportato al Santa Maria Nuova di Reggio. Franco Govi è stato arrestato e verrà ascoltato dal magistrato nelle prossime ore alla presenza del suo avvocato.

Govi, dopo aver ucciso la sorella, ha tentato di conficcarsi un coltello nell'addome ma, senza riuscirci, ha desistito presto: si è procurato solo qualche escoriazione.
Poi ha deciso di confessare l'omicidio e ha chiamato il 118, intorno alle 12.30. Nell'interrogatorio Govi, assistito dall'avvocato Vaccari, ha sostanzialmente confermato al magistrato quanto aveva dichiarato subito agli agenti. Sarà trattenuto in carcere in attesa della convalida dell'arresto.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Dicembre 2017, 20:22
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