Migliora il tredicenne. Sta meglio, non è più intubato e respira da solo il 13enne senegalese colpito ieri da un fulmine mentre si trovava su una spiaggia tra Porto Cesareo e Torre Lapillo, in Salento.
Lo si apprende dalla direzione sanitaria della Asl di Lecce. Assieme al ragazzino c'erano altre quattro persone, due delle quali - un 17enne senegalese e un 29enne italiano - sono state già dimesse ieri sera. Il 13enne - a quanto viene riferito - ha delle ustioni legate all'entrata e all'uscita del fulmine, non è in grado di relazionare perfettamente, ma dal punto di vista neurologico risponde bene agli stimoli diagnostici di valutazione compiuti dai medici del Vito Fazzi.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Agosto 2018, 16:03
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