8 marzo, da Martina Colombari a Gessica Notaro: le otto Miss simbolo dell'Italia che cambia
di Sabrina Quartieri
C’è poi Melissa Piombo, 25enne di Adria, un paesino in provincia di Rovigo, la Miss ricercatrice, ma anche Paola Torrente, colei che ha riscritto la storia del concorso, dimostrando che si può essere bellissime, sexy, attraenti e miss anche con una 46 di taglia. Si continua con Mina Piccinini, Prima Miss dell’Anno 2002, impegnata nell’assistenza domiciliare e gratuita ai malati di cancro in difficoltà, un volto che, a distanza di anni, rimane un esempio di bellezza, altruismo e generosità. Immancabile, Pina Siracusa, la Miss Coraggio, premiata nel ’91 per la forza avuta nel denunciare l’abuso collettivo subito.
La gallery prosegue con Annalisa Minetti, che partecipando al concorso per Miss Italia 1997, si è rivelata una grande cantante e, successivamente, una sportiva incredibile: ipovedente, ha raggiunto sorprendenti risultati nell’atletica leggera, affermandosi ai Giochi Paralimpici di Londra del 2012 e non solo. Infine, l’ultima foto è quella di Gessica Notaro, Miss Romagna 2007, sfregiata sul volto con l’acido per mano dell’ex fidanzato. Nonostante questo, la donna cerca di riprendersi la sua vita, lottando giorno dopo giorno tra interventi chirurgici e ricordi di un nuovo, drammatico capitolo che parla di violenza.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Marzo 2017, 11:38
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