«Chi non investe in sicurezza sul lavoro è complice di una strage», il messaggio dal Palco del Primo Maggio

«Chi non investe in sicurezza sul lavoro è complice di una strage», il messaggio dal Palco del Primo Maggio

di Alessandro Di Liegro
«Chi non investe in sicurezza sul lavoro è complice di una strage» è il messaggio che il conduttore del Concertone del Primo Maggio 2018, Lodo Guenzi, ha lanciato dal palco di Piazza San Giovanni. Il tema dell'anno, del concerto organizzato dalle confederazioni sindacali, è quello della sicurezza sul lavoro. Proprio su questo tema, il frontman de Lo Stato Sociale ha ricordato il numero di persone morte sul posto di lavoro nel 2017: «Sono 632, quasi 2 al giorno. Il 20% delle vittime sono agricoltori schiacciati dai trattori, il 10% sono stranieri, il 25% sono lavoratori sopra i 60 anni e questo non dipende dall'età pensionabile» ha detto Guenzi, seduto sul palco. «Già nei primi mesi di quest'anno 151 persone non sono rientrate a casa dopo essere andate a lavorare», ha ricordato Guenzi prima di affermare che: «La sicurezza sul lavoro è una scelta, un dovere. Puoi scegliere se investire nella sicurezza delle strutture e in turni di lavoro non usuranti. Chi non investe in sicurezza sul lavoro è complice di una strage».
Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Maggio 2018, 17:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA