Zona gialla, restrizioni solo per i non vaccinati. Toti: «Come Regioni lo chiederemo al governo»

Dai presidenti di Regione fino a Matteo Renzi: «Facciamo come l'Austria»

No vax, cresce il fronte di chi vuole restrizioni "selettive". Appello delle Regioni al governo

Dalla zona gialla fino alla zona rossa, le restrizioni devono valere solo per chi non è vaccinato. Cresce il fronte di chi chiede di trattare chi si è vaccinato contro il Covid in modo diverso, e più restrittivo, rispetto a chi non si è vaccinato. È questa l'opzione che vogliono mettere in campo le regioni. «Ero al telefono con Fedriga fino a pochi minuti fa. Quello che deve essere chiaro a tutti è che chiederemo come Regioni che le misure restrittive legate alle fasce di colore, se devono valere per qualcuno, valgano per le persone che non hanno fatto il vaccino e non per le persone che lo hanno correttamente fatto». Lo ha detto il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti a margine dell'inaugurazione del salone Orientamenti.

«Non vorrei riparlare di chiusure - ha precisato ancora - ma se qualcuno deve essere convinto sono coloro che non si sono vaccinati, se le misure devono essere prese devono essere prese solo per i non vaccinati e non certo per chi ha fatto fino in fondo il suo dovere».

Dello stesso avviso il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga: «Le restrizioni non possono essere a carico dei vaccinati, sarebbe eccessivo far pesare la situazione a chi si è fatto due o addirittura tre dosi proteggendo se stesso e la comunità». «Non sto parlando di maggiori restrizioni per i non vaccinati - precisa il governatore del Friuli-Venezia Giulia - ma di maggiore apertura per i vaccinati. 

«Siamo all'inizio della quarta ondata del Covid. Da mesi diciamo che bisogna conviverci. L'unico modo per conviverci - piaccia o non piaccia - è il vaccino. Bisogna, dunque, accelerare sulla terza dose. E bisogna dire che le restrizioni devono essere come in Austria: sei vaccinato? Ti muovi liberamente. Non sei vaccinato? Vai in lockdown».

Così Matteo Renzi nella enews. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Novembre 2021, 15:23
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