Zona rossa, Speranza: «La valutiamo per il prossimo weekend». Ipotesi stop spostamenti fra regioni sino al 15

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di Stefania Piras

Un provvedimento ponte tra il 7 e il 15 gennaio, ovvero tra la data di scadenza del decreto natalizio e quella dell'ultimo Dpcm. È una delle ipotesi sul tavolo del vertice di governo appena concluso. Non si esclude che tale provvedimento contenga misure, che saranno applicate a livello nazionale, aldilà del sistema delle fasce (zona rossa, zona arancione, zona gialla). Questo perché il 7 scadono gli effetti del decreto di Natale e il 15 scade il dpcm del 3 dicembre. Dopo il 15 gennaio verrà varato un nuovo Dpcm.

La soluzione potrebbe essere un'ordinanza del ministro della Salute che proroga la scadenza del decreto natalizio, al momento prevista il 7 gennaio. Le due ipotesi in campo sono quella di mantenere in vigore le misure vigenti fino al 15 gennaio, data di scadenza dell'ultimo Dpcm, oppure di tornare in zona gialla per il 7 e 8 gennaio, per poi passare alle misure della fascia arancione il weekend del 9 e 10 e, successivamente, sulla base del monitoraggio, assegnare le fasce per la settimana seguente.

Vediamo tutte le ipotesi in campo

Queste le ipotesi dunque: nel week-end del 9 e 10 gennaio in tutta Italia saranno in vigore le misure previste per la zona arancione: tra queste, le chiusure di bar e ristoranti anche a pranzo, ma aperti solo per la vendita da asporto. Dal 7 gennaio e fino al 15, data di scadenza dell'ultimo dpcm, vengono consentiti gli spostamenti tra le regioni solo per ragioni di necessità. 

Durante l'odierna riunione dei capidelegazione «non si è fatto riferimento ad alcuna specifica realtà regionale, né tanto meno alla regione Lombardia». Lo precisano fonti del governo.

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha programmato in serata un incontro con il Comitato tecnico scientifico e con i membri della Cabina di regia per il monitoraggio regionale. Queste le prime notizie emerse al termine del vertice, durato circa 4 ore, tra il premier Giuseppe Conte e i capidelegazione della maggioranza, il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia e membri del Cts.

«Valutiamo l'ipotesi per il prossimo fine settimana di applicare le misure da zona rossa per i festivi e prefestivi, con la salvaguardia dei Comuni più piccoli per gli spostamenti. Dopo aver raccolto i contributi dei presidenti domani si tireranno le somme con il governo». Così - a quanto si apprende - il ministro della Salute, Roberto Speranza, al termine del vertice con le Regioni. Sempre a quanto si apprende, per i Comuni sotto i 5mila abitanti saranno comunque possibili gli spostamenti entro i 30 km, ad eccezione del Capoluogo di provincia. «Stiamo facendo fare un approfondimento ai tecnici in modo da abbassare le soglie dell'Rt per accedere in zona rossa o arancione.

Misura che incide sul modello della zonizzazione». Così, a quanto si apprende, il ministro per la Salute, Roberto Speranza, in merito alla cosiddetta «ordinanza ponte».

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Divieto ospiti a casa

Proroga del divieto di ospitare a più di due parenti o amici, minori di 14 anni esclusi. È un'altra ipotesi emersa durante il vertice del premier Giuseppe Conte, i capidelegazione della minore, il ministro degli affari regionali Francesco Boccia e del Cts. La misura, già prevista nel decreto natalizio in scadenza il 6 gennaio, sarabbe prorogata fino al 15 del mese. 

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Indice Rt sarà rivisto

Rivedere in funzione più restrittiva l'indice Rt, uno degli indicatori d 'allarme che fa scattare le fasce per le regioni. È una delle ipotesi, secondo quanto appreso emerse durante il vertice del premier Giuseppe Conte, i capidelegazione della nuova, il ministro per gli affari regionali Francesco Boccia e del Cts. In particolare, la soglia di Rt che fa scattare la fascia arancione sarebbe abbassata a 1 (invece dell'attuale 1,25) mentre per la fascia rossa basterebbe il raggiungimento di un Rt pari a 1,25 (invece dell'attuale 1,50 ). 

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Conte: didattica in presenza dal 7/1

La didattica in presenza al 50% nelle scuole deve ripartire dal 7 gennaio. È quanto avrebbe detto il premier Giuseppe Conte, secondo quanto appreso dall'ANSA, nel corso del vertice con i capidelegazione della redazione, il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia e del Cts. La riunione era stata convocata per fare un punto sull'emergenza Covid in vista della scadenza delle misure restrittive messe in campo per le festività.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Febbraio 2023, 08:24
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