Zona arancione, le nuove regole per spostamenti, bar e servizio d'asporto: ecco quando serve l'autocertificazione

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di Alessio Esposito

Un'Italia (quasi) tutta arancione. Con il nuovo dpcm in arrivo, a partire da domenica dovremo fare i conti con regole e restrizioni inedite. Gran parte delle Regioni saranno assegnate alla zona arancione, mentre il giallo toccherà solo ad Abruzzo, Basilicata, Campania, Sardegna, Toscana e Valle d'Aosta. Lombardia e Sicilia molto probabilmente in zona rossa. Queste le nuove regole per chi vive in una Regione assegnata alla zona arancione: il servizio d'asporto dai bar si interromperà alle 18, mentre sarà sempre possibile far visita ad amici e parenti (a patto di non lasciare i confini del Comune di residenza). Ecco, dunque, un breve riepilogo di regole e restrizioni.

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Autocertificazione e spostamenti

In zona arancione gli spostamenti sono consentiti solo all'interno del proprio Comune, dalle 5 alle 22. L'autocertificazione, dunque, servirà per motivare spostamenti al di fuori dei confini comunali (o regionali), oppure durante il coprifuoco (dalle 22 alle 5). Naturalmente gli spostamenti fuori Comune o Regione saranno consentiti per motivi di lavoro, salute o necessità. Sarà sempre permesso il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, tranne che per le seconde case fuori dalla regione o provincia autonoma.

Chi vive in un Comune fino a 5mila abitanti potrà spostarsi liberamente, tra le 5 e le 22, entro i 30 chilometri dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra regione o provincia autonoma), con il divieto però di recarsi in capoluoghi di provincia. Le visite sono consentite, ma con il limite massimo di due persone (esclusi gli under 14) e di una sola volta al giorno.

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Ristoranti, bar e centri commerciali

In zona arancione bar e ristoranti possono lavorare solo con servizio d'asporto o consegna a domicilio. Con il nuovo dpcm, tuttavia, l'asporto dai bar si fermerà alle 18: da quell'ora gli esercenti potranno lavorare solo con servizio di delivery. I centri commerciali resteranno aperti solo dal lunedì al venerdì, mentre nei weekend e nei festivi/prefestivi dovranno tenere le saracinesche abbassate. L'apertura dei negozi sarà consentita fino alle 21. Chiusi i musei (che però saranno aperti nei giorni feriali nelle regioni "gialle"). Ancora niente da fare per cinema, teatri, paelstre e piscine. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Gennaio 2021, 14:03
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