Salvini: dedico quota 100 alla sigora piangente Fornero e a Monti

Salvini: dedico quota 100 alla sigora piangente Fornero e a Monti
«Dedico questa decina di paginette alla signora Fornero, la signora piangente, e al signor Monti, non se ne fanno ancora una ragione... io conto di fare il ministro ancora a lungo». Lo afferma il vicepremier Matteo Salvini al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il decretone con il provvedimento su quota 100 e pensioni prima di illustrare le nuove norme per l'uscita dal lavoro in anticipo.

«Alla quota 100 do un voto insufficiente, tra il cinque e il cinque e mezzo». Così l'ex ministro del lavoro Elsa Fornero commenta il decreto approvato dal Consiglio dei ministri, ai microfoni di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1. «Salvini dice tante bugie, e questa è una di quelle. Non è stata cancellata, la legge è ancora lì, solo che hanno fatto una misura che sbandierano molto, come se fosse una cancellazione, per lasciare alle persone la possibilità di pensionamento anticipato per tre anni. Le regole, però, sono sempre quelle», dice l'ex ministro.

La soluzione quota 100, dunque, non le piace? «Quota 100 è uno slogan, ma ci sono molte persone che di slogan non ne possono più», prosegue. E nella scelta su chi vorrebbe mandare in pensione non ha dubbi: «Matteo Salvini», dice ancora Fornero.


 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Gennaio 2019, 20:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA