Elisa Isoardi si racconta: «Io e Matteo. Pane, amore e...cacio e pepe»

Elisa Isoardi si racconta: «Io e Matteo. Pane, amore e...cacio e pepe»

di Marco Castoro

Se fosse un post su Facebook, come stato d'animo Elisa Isoardi potrebbe scrivere «È felice». Stagione televisiva ricca di soddisfazioni e l'amore più importante della sua vita, quello che la Lega a Matteo Salvini.

Se lo aspettava il successo di Buono a sapersi?
«Diciamo che rispetto al programma Tempo e denaro basato sui consumi, quest'anno sono cambiate diverse cose. Buono a sapersi rispecchia ciò che il pubblico vuole conoscere sul cibo che mangiamo, un'analisi accurata dal punto di vista medico e con i nutrizionisti. È stata una sfida importante vinta e spero che se ne accorgano anche i nostri dirigenti. In un orario più adatto potrebbe andare ancora meglio».

Com'è cambiata la Isoardi rispetto a quando ha condotto la Prova del Cuoco?
«È passato tanto tempo. Allora la mia era una sostituzione, adesso invece ho un programma mio costruito su di me. In dieci anni ho fatto molta esperienza a Linea verde, Unomattina, le prime serate».

Sui social spesso posta foto delle sue pietanze. Quando ha imparato a cucinare?
«Mia nonna era cuoca e attorno alla tavola tutto si consumava. Oggi alla tradizione va aggiunta la cultura del cibo. Perché siamo sedentari e non ce la facciamo più a digerire. La mia specialità? Baccalà ai fiori di rosmarino. Anche se io cucino l'integrale, perché fa bene».
 

 


Anche Salvini mangia integrale?
«No, infatti devo fare due menu. Lui mangerebbe sempre cacio e pepe o gricia, con un bicchiere di vino rosso. Però apprezza anche le mie specialità come la pasta ai tre carciofi. Quando viene da me mi porta tutte cose che vuole mangiare. Il Frico soprattutto, un piatto a base di patate e formaggi di varie stagionature. C'è talmente tanta roba che nel mio condominio fanno festa perché poi distribuisco a tutti».

Alla Rai le conduttrici hanno sovrastato i conduttori...
«Quando mi dicono che nel nostro lavoro le donne sono sottovalutate io rispondo che non è vero. Diciamoci la verità: la donna è più bella dell'uomo. Da showgirl è cresciuta a livello di studio e mentalità. La situazione si è capovolta. E questo è merito nostro».

Eppure le femministe l'hanno attaccata?
«Sono quindici anni che lavoro in prima linea in tv, sono una donna completa, indipendente e realizzata. Quando il tuo fidanzato si sta giocando la partita della vita è normale che gli stai un passo indietro. Ma il mio passo indietro non voleva dire quello che invece hanno preso in modo pretestuoso e sbagliato. Secondo me, non hanno letto neanche l'intervista, hanno strumentalizzato e basta».

Come reagisce a commenti cattivi?
«All'inizio ci rimanevo male poi ho capito che i social sono un mondo in cui non puoi prendere per vero un commento negativo su cento. Se c'è l'insulto si denuncia».

Il pregio di Salvini?
«Ne ha tanti. Su tutti capacità di mediare, osservazione e pacatezza. Chi lo conosce lo sa».

E il difetto?
«Troppo perfezionista nelle cose. Per esempio? Deve mettere le scarpe perfettamente allineate e in coppia».

Il regalo più bello?
« Il tempo che passiamo insieme. Anche davanti alla tv: Guardiamo tanti film, italiani soprattutto».

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Giugno 2022, 11:55
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