Consigliere comunale bestemmia durante una commissione da remoto, le scuse: «Un'esclamazione infelice»

Consigliere comunale bestemmia durante una commissione da remoto, è bufera

Una bestemmia durante una Commissione da remoto. Francesco Milanesi, consigliere di opposizione che si propone per un nuovo mandato in Consiglio comunale (a supporto del candidato sindaco di centrosinistra Andrea Furegato), rischia in vista in vista delle amministrative comunali del 12 giugno a Lodi. «Da un estratto video, condiviso a più riprese sui social, della commissione comunale Welfare del 14 aprile che tra l'altro era giovedì santo, si può udire, chiaramente, una bestemmia del consigliere di opposizione Milanesi - afferma Canevari, segretario cittadino della Lega, al Giorno -. È una cosa che va oltre la vergogna».

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Le scuse: «Un'esclamazione infelice»

«Sono stato raggiunto da una telefonata di lavoro durante la commissione - ha detto Milanesi intervistato dal quotidiano -.

Il microfono era erroneamente acceso e mi è sfuggita una infelice esclamazione. Come cattolico sono naturalmente un peccatore e in tal senso devo rispondere ad altri e alla mia coscienza, cosa che ho fatto, come sempre. Il fatto che qualcuno provi a trasformare mie eventuali trasgressioni come credente in una religione, che consente il pentimento, fa solo sorridere visto che i predicatori improvvisati farebbero meglio a ricordarsi che solo chi è senza peccato può scagliare pietre». 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Aprile 2022, 17:49
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