Regioni a fasce, ci sarà anche la zona bianca. Stop asporto nei bar fino alle 18: «Massimo due ospiti a casa»

Regioni a fasce, ci sarà anche la zona bianca. Stop asporto nei bar fino alle 18: «Massimo due ospiti a casa»

Entrare nella zona arancione potrebbe essere più semplice per le Regioni a rischio alto: un giro di vite indirizzato a evitare le eccessive aperture, e abbassare ulteriormente la curva dei contagi da coronavirus, dopo i numeri in rialzo dei giorni scorsi. Secondo quanto appreso dall'agenzia ANSA, il ministro della Salute Roberto Speranza avrebbe proposto un nuovo approccio durante la riunione tra il Governo e le Regioni.

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Già rossi con Rt a 1,25. E ci sarà anche zona bianca

Ribadendo che sarà mantenuto il modello delle fasce, Speranza ha dunque proposto di intervenire sugli indici di rischio per facilitare gli ingressi in zona arancione delle regioni a rischio alto. Sarà poi confermato nel nuovo Dpcm l'abbassamento della soglia dell'Rt: con 1 si va in arancione e con 1,25 in zona rossa

Inoltre non ci saranno solo zone rosse, arancioni e gialle. Le nuove misure presentate oggi dal governo alle regioni prevederanno anche una zona bianca dove gli indici di contagio siano quasi azzerati. Sarà una zona con il ritorno alla quasi normalità con in vigore comunque il divieto di assembramento e il mantenimento del distanziamento sociale.

Tre regioni chiedono Italia arancione

Lombardia, Campania e Friuli Venezia Giulia avrebbero chiesto al governo che tutta Italia diventi un'unica zona arancione. La maggioranza dei presidenti, secondo quanto si apprende, avrebbero condiviso la necessità di mantenere le misure nelle prossime settimane ma Attilio Fontana, Massimiliano Fedriga e Vincenzo De Luca avrebbero chiesto una linea di prudenza uguale per tutta Italia, con il paese in zona arancione ed eventualmente ulteriori strette in caso di peggioramento dei dati.

Dai presidenti sarebbe poi arrivata al governo la richiesta di ristori certi per le attività che rimarranno chiuse.

Ipotesi asporto bar fino alle 18

Il governo conferma di voler introdurre nel Dpcm il divieto per i bar di vendere cibi e bevande da asporto dopo le 18. La scelta sarebbe stata ribadita nel corso della riunione con le regioni nel quale sono state illustrate anche le altre misure: conferma per tutte le zone della regola che consente a massimo due persone di andare a trovare a casa parenti e amici, stop alla mobilità tra le regioni, anche tra quelle gialle, istituzione di una zona bianca, per «dare un segnale» del lavoro che si sta facendo e che consentirà di entrare in una fase diversa in tempi però più lunghi.

Speranza: confermare massimo due ospiti a casa

«Senza le misure restrittive introdotte per le vacanze di Natale «avremo altri numeri», avrebbe sottolineato, secondo quanto si apprende, il ministro della Salute Roberto Speranza nel corso delle riunione con le Regioni, invitando a guardare cosa sta succedendo nel resto d'Europa, dove c'è «una situazione complessa». «Il vaccino è una speranza ma le misure sono ancora necessarie ad evitare un aumento incontrollato dei contagi». «Nessuno - ha aggiunto - sottovaluti la serietà della situazione».

Il divieto di ospitare a casa più di due parenti o amici «si è dimostrata una norma ragionevole che ha funzionato nel periodo natalizio. Credo che avrebbe senso confermarla», ha detto su Rai Radio2 il ministro della Salute, al termine dell'odierna riunione tra Governo e regioni. «Domani sarà il Parlamento ad esprimersi ed entro giovedì venerdì avremo un testo definitivo. La situazione epidemiologica non è da sottovalutare, l'epidemia è ancora molto forte e per questo - ha ribadito - servono ancora restrizioni e comportamenti corretti». 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Gennaio 2021, 16:23
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