Spostamenti tra comuni, cosa potrebbe cambiare: tutte le ipotesi. Sempre vietato uscire da provincia e Regione

Spostamenti tra comuni, cosa potrebbe cambiare: tutte le ipotesi. Sempre vietato uscire da provincia e Regione

Dopo la discussione degli ultimi giorni, e con il Governo diviso al suo interno (e ministro e viceministro alla Salute contrari), è sempre più probabile che il dpcm di Natale possa essere modificato, e che venga consentito di spostarsi fuori dal proprio Comune anche a Natale e Capodanno. Una partita però ancora aperta, perché le autorità sanitarie non vogliono rischiare un ‘liberi tutti’ che potrebbe portare ad una nuova impennata dei contagi da coronavirus, dopo il calo delle ultime due settimane.

Le ipotesi al vaglio sono diverse, scrive oggi il Corriere della Sera. Lunedì prossimo dovrebbe tenersi la conferenza dei capigruppo per far discutere in aula la mozione del centrodestra che prevede l’abolizione della norma che vieta gli spostamenti il 25, 26 e 1 gennaio: a premere soprattutto l’opposizione, con a capo i governatori Fontana, Toti e Cirio.

Ma probabilmente non si aspetterà quella data e il decreto dovrebbe essere modificato prima.

Premesso che anche se fosse rimosso il divieto di spostarsi tra comuni resterà quello di spostarsi tra Regioni, le possibilità sono diverse: innanzitutto potrebbe esserci una deroga all’interno dei territori provinciali (spostarsi fuori Comune sarebbe dunque consentito solo all’interno della propria provincia). Altra ipotesi è quella di eliminare il divieto solo per i Comuni con meno di 5mila abitanti. Infine il divieto potrebbe restare solo per Santo Stefano e Capodanno e non per il 25: a Natale quindi sarebbe permesso spostarsi. Tutte ipotesi che però, scrive il Corriere, non sarebbero risolutive e quindi sarebbero state quasi accantonate, almeno per ora: per saperne di più, ci toccherà aspettare qualche giorno.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Dicembre 2020, 13:46
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