Schlein, nasce la segreteria Pd: «Squadra molto solida e preparata, sarà un problema per Meloni. Berlusconi? C'è grande apprensione, auguri di pronta guarigione»​

La segretaria del Pd in diretta su Instagram: ecco i nomi

Schlein, ecco la segreteria Pd: «Squadra molto solida e preparata, sarà un problema per Meloni. Berlusconi? C'è grande apprensione»

«Non è mai facile fare delle scelte, questo è solo l'inizio, la composizione di una squadra molto solida e preparata alle sfide che ci aspettano. Non mancherò di individuare le modalità per rivalorizzare tutte le competenze». Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein,  in diretta Instagram, annunciando la segreteria. Su Berlusconi: «C'è grande apprensione, gli faccio auguri di pronta guarigione».

Alessandro Alfieri per le riforme, Giuseppe Provenzano agli Esteri, Marta Bonafoni coordinatrice della segreteria, Marco Furfaro responsabile delle iniziative politiche, Maria Cecilia Guerra al Lavoro, Pierfrancesco Majorino alla politica migratoria e diritto alla casa. Sono alcuni dei nomi fatti dalla segretaria del PdLa nuova segreteria Pd è «una squadra di grande qualità, specie se confrontata con chi oggi è al governo, che sfideremo su ognuno di questi terreni e temi. Continueremo a voler essere un problema per Giorgia Meloni. La squadra che abbiamo composto, penso che sia il giusto mix fra rinnovamento, apertura e solidità», prosegue la segretaria Pd.

 

Sono 20 i componenti della segreteria del Pd. Tra questi, Marta Bonafoni sarà la coordinatrice, Peppe Provenzano agli Esteri, Sandro Ruotolo all'Informazione e Cultura, Antonio Misiani all'Economia, Alessandro Zan ai Diritti, Debora Serracchiani alla Giustizia. L'Organizzazione è andata a Igor Taruffi.

«Ci aspetta un grande lavoro, effettivamente siamo andati un pò lunghi sull'assetto - dice ancora Schlein - . «Voglio scusarmi perché non abbiamo organizzato una vera e propria conferenza stampa, mi prendo l'impegno di farla al più presto. Vengo da mesi complicati, sia professionalmente sia per la vita privata, con tre campagne elettorali di fila. Ora che è chiuso il lavoro di costruzione della segerteria mi rendo qualche giorno per ripossrami, non mi sono fermata dal 26 febbraio». 

LE REAZIONI - «La segretaria sta componendo una squadra che sia capace di interpretare la mozione con cui Elly Schlein ha vinto il congresso, ma anche di rappresentare l'unità e il pluralismo del partito e per questo si è confrontata con molte persone, a partire da Stefano Bonaccini.

Il lavoro che ha fatto non è stato certo quello di ragionare con il bilancino sulle correnti». Lo ha detto a Radio Immagina Marina Sereni, membro della direzione del Partito Democratico. «La nuova segreteria, come è normale per un partito, - ha spiegato Sereni - non avrà l'applauso di tutti, ma quel che è certo è che la segretaria Schlein farà lavorare la sua squadra in modo davvero operativo. Ci sono molte aspettative, è una sfida che coinvolge tutti, soprattutto per quel che riguarda un'identità più netta di un Partito democratico che abbia la capacità di tradurre la sua azione in proposte e iniziative politiche, senza dover smussare le posizioni. Su questo c'è una grande apertura di fiducia». «Serve però anche un rinnovamento del Partito, che non riguarda solo le facce ma anche il metodo, il modo cioè di rapportarci con i cittadini, gli iscritti gli elettori sul territorio. Non dobbiamo deludere queste aspettative» ha concluso Sereni.

«Con la presentazione della segreteria si completa il quadro del nuovo assetto del Pd dopo il congresso. Un assetto pluralista, con una squadra solida e aperta, che mette insieme competenze e innovazione e che, come Elly Schlein sottolinea sempre, deve avere gli occhi sempre rivolti alla vasta comunità che guarda al nostro partito con tante speranze, come del resto testimoniato dalle continue nuove iscrizioni al nostro partito. Un partito che deve vivere nelle istituzioni e nelle piazze, vicino alle persone e forte in Parlamento, che lavorerà in maniera rigorosa e responsabile per sconfiggere questa pericolosa destra e il suo governo. Un partito che farà della partecipazione, della democrazia interna e della trasparenza le sue principali caratteristiche come testimoniato dal congresso e dalle primarie». Così il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia, commenta la presentazione della nuova segreteria dem.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Aprile 2023, 18:09
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