Migranti, Salvini: «La Tunisia esporta galeotti. Basta Sicilia campo profughi Ue»

Migranti, Salvini: «La Tunisia esporta galeotti. Basta Sicilia campo profughi Ue»
Giornata siciliana per Matteo Salvini che nel pomeriggio ha visitato l'hotspot di Pozzallo, uno dei luoghi simbolo dell'emergenza migranti. La giornata siciliana del ministro dell'Interno è cominciata a Catania, alle 12, con una conferenza stampa col candidato a sindaco del centrodestra, Salvo Pogliese.
  Tunisia esporta galeotti. «La Tunisia è un Paese libero e democratico che non sta esportando gentiluomini ma spesso e volentieri esporta galeotti», dice il ministro dell'Interno interpellato sui casi di intemperanza, registrati nei centri di accoglienza, che avrebbero tra i protagonisti migranti tunisini. «Parlerò con il mio omologo tunisino», spiega Salvini. «Non mi sembra che in Tunisia ci siano guerre, pestilenze o carestie», spiega ancora Salvini confermando che querelerà Roberto Saviano «non da ministro ma da uomo» perché «non voglio far annegare le persone».

No a Dublino. «Il governo italiano dirà no la settimana prossima alla riforma del regolamento di Dublino e a nuove politiche di asilo, occorre ricontrattare in Ue» il dossier migranti. Lo afferma il ministro dell'Interno Matteo Salvini parlando dall'hotspot di Pozzallo. E a chi gli ricorda la solidarietà di Germania e Francia Salvini ribatte: «Aspettiamo che passino dalle parole ai fatti»

Stop sbarchi. «Obiettivo è salvare le vite.
E questo lo si fa impedendo le partenze dei barconi della morte che sono un affare per qualcuno e una disgrazia per il resto del mondo. Stiamo lavorando senza bacchette magiche per ottenere meno sbarchi, più espulsioni, più sicurezza e per bloccare e tagliare un enorme giro d'affari. Pregare e commuoversi non basta, lavoro perché tutti gli organismi internazionali si impegnino per fermare partenze, sbarchi e morti». Così Salvini sulla tragedia dei morti al largo della Tunisia e Turchia.

 
 


Sicilia. «Basta alla Sicilia campo profughi d'Europa. Non assisterò senza far nulla a sbarchi su sbarchi su sbarchi. Servono centri per espellere. Sui migranti non terremo una linea dura, ma di buon senso». Poi stoccata a Bruxelles: «L'Europa è lontana e da lì - ha aggiunto - arrivano novità dannose per l'Italia, ci daranno più immigrati. Spagna e Francia lasciano gli oneri a Italia». «Daremo risposte concrete - ha annunciato il ministro - Limitare sbarchi e aumentare le espulsioni significa salvare vite, lo dico semplice così lo capisce anche Saviano. Occorre chiudere il business della malavita sula gestione migranti. La polizia sta facendo un grandissimo lavoro».

Fedeltà al centrodestra. «L'alleanza con il M5s è di governo, con un patto da realizzare, non politica. Un contratto che contiene molte iniziative previste nel programma del centrodestra. Se riusciremo con il M5s, che ho imparato ad apprezzare molto, sarò felice. La Lega è stata, è e sarà nel centrodestra».


 
Ultimo aggiornamento: Domenica 3 Giugno 2018, 19:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA