Salvini: «Vedrò gli alleati in settimana, la manovra è pronta». A Catania scatta la contestazione

Salvini: «Vedrò gli alleati in settimana, la manovra è pronta». A Catania scatta la contestazione
In mezzo ai disordini, Salvini da Catania annuncia: «Conto di vedere sicuramente gli alleati a livello locale del centrodestra perché sicuramente alcune elezioni regionali ci sono: in Umbria sono fissate il 27 ottobre, in Emilia Romagna dovrebbbero essere a dicembre e poi ci saranno Calabria, Marche, Toscana. Sicuramente su questo l'alleanza che ha vinto tutte le elezioni negli ultimi mesi deve ritrovarsi e proporre candidati comuni prima possibile».

«Penso che già la settimana prossima ci ritroveremo con gli alleati per le regionali, ovviamente si parlerà anche di altro», ha aggiunto. Al comizio di Matteo Salvini a Catania non sono mancate tensioni: dagli schiaffi tra un gruppo di sostenitori del vicepremier e altri che lo contestano duramente alle bottigliette di plastica contro la sua auto
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Le due opposte "fazioni" erano separate da un cordone della polizia ma c'è stato un contatto tra alcune persone e sono dovuti intervenire gli agenti. «Catania non si Lega» e «fuori i fascisti da Catania», gli slogan gridati dagli oppositori del leader leghista.
Il «popolo del no» secondo Salvini. «Io chiamo a raccolta il popolo del sì», dice.​All'uscita dal municipio di Catania, qualche centinaio di manifestanti lo ha contestato gridando «buffone» e lanciando bottiglie di plastica vuote contro la sua auto. 


 
Ultimo aggiornamento: Domenica 11 Agosto 2019, 20:18
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