Salvini: «L'emergenza non c'è più. Il virus si diffonde con gli sbarchi dei migranti»

Salvini: «L'emergenza non c'è più. Il virus si diffonde con gli sbarchi dei migranti»
Intervistato ai microfoni di Rtl 102.5, il leader della Lega ed ex ministro dell'Interno Matteo Salvini fa di nuovo dietrofront: «L'emergenza non c'è più», secondo Salvini. Se ho fatto dietrofront sull'uso delle mascherine? «In treno bisogna usare la mascherina, nei luoghi chiusi, nei bar... All'aperto, se si rispettano le regole e le distanze, si può respirare, ci si può avvicinare a un altro essere umano».

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«Tenere sotto ricatto, sotto minaccia di chiusura un intero popolo quando l'emergenza non c'è più, penso sia un danno enorme all'economia e alla socialità. Sono preoccupatissimo per la scuola: non sappiamo ancora gli orari scolastici, quanti bimbi per classe... è assurdo», ha detto il leader leghista.

"VIRUS SI DIFFONDE CON GLI SBARCHI" «Conte dà i numeri. Ci sarebbe da ridere se non parlassimo del presidente del Consiglio pro-tempore. Parla di cose che non conosce, nel solo mese di luglio gli sbarchi sono stati settemila a fronte dei mille del luglio dello scorso anno, quando al Viminale c'ero io. Mi stanno chiamando da tutta Italia, anche Carabinieri da tre province, la situazione à drammatica», ha detto invece in un'intervista al quotidiano Il Tempo. «È un governo complice, ha un atteggiamento - sottolinea - criminale e criminogeno». E alla domanda su per quanto tempo la Lega si occuperà principalmente di immigrazione, Salvini risponde: «Fermo. La nostra battaglia principale è per rilanciare l'economia e far crescere il lavoro. Se sono costretto a rispondere sugli sbarchi dei clandestini è perché ci ho messo un anno per bloccarli e mi becco pure due processi».

«Questi - osserva - ci proveranno pure con lo ius soli, è l'unico argomento su cui possono andare d'accordo Pd e Cinque stelle». «E semplicemente folle - aggiunge - la proroga dello stato di emergenza.
Senza emergenza. E ringrazio per averlo detto giuristi come Cassese, medici come Zangrillo e De Donno e tanti altri che non hanno paura di contrastare la limitazione dei diritti. Semmai il virus rischia di diffondersi per gli sbarchi e i responsabili andranno cercati a Palazzo Chigi e al Viminale. Questo governo sta facendo inferocire la gente, è surreale pure lo scontro tra Speranza e la De Micheli, hanno lasciato i passeggeri a piedi alla vigilia delle vacanze. Per non parlare della pazzia a scuola, con una ministra come la Azzolina che combina solo guai tra Plexiglas, banchi a rotelle e i precari».

Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Agosto 2020, 11:07
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