A chi gli ha chiesto che cosa provasse a cominciare la settimana da presidente ha ammesso di provare una «grande emozione, ora andiamo a lavorare». E ha scherzato sul primo passo da compiere: «Per prima cosa, prendo il taxi e vado in ufficio». Ma una volta uscito dalla stazione ha puntato dritto verso i capolinea degli autobus salendo sull'85.
Seduto nella parte posteriore, gli altri passeggeri non si sono mostrati sorpresi: «È giusto che i politici prendano i trasporti pubblici», ha commentato infatti una signora. «Dovrebbero andare anche in metropolitana», ha aggiunto un'altra.
Arrivato in via del Corso, è sceso e ha proseguito a piedi fino alla Camera.
In piazza Montecitorio un gruppo di persone gli ha stretto la mano augurandogli buon lavoro. All'entrata della Camera ha preferito non rispondere alle domande sulla presidente del Senato né sulle priorità stabilite. «Ci mettiamo subito al lavoro».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Marzo 2018, 18:44
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