Parlamento, la carica dei nuovi eletti a Montecitorio: dalle sneakers alle perle per il primo giorno a Roma

Unico elemento di rottura, le sneakers ai piedi, calzate indifferentemente da deputati e deputate, in linea con i tempi che corrono

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Sono 400 i nuovi deputati. 230 in meno rispetto all'ultima legislatura, dopo che è stato ridotto il numero con la legge 1 del 2020. La registrazione dei neo eletti è iniziata a oggi. E la prima a tagliare il traguardo è stata Ylenja Lucaselli di Fdi, classe '76.

Come avviene la registrazione

Nella Sala del Mappamondo, allestita come di consueto per l'occasione, nulla è lasciato al caso: i deputati, previa prenotazione, ricevono il tesserino da parlamentare per il quale devono anche fare una foto e lasciare le impronte digitali per il voto. In dono, inoltre, una piccola bag con dentro il regolamento della Camera e una guida del parlamentare con tutte le informazioni utili per la vita nel Palazzo.

 

 

 

I vestiti scelti per l'occasione

Puntuali per la registrazione il ministro Andrea Orlando, pronto a sbrigare la pratica prima del Cdm fissato per le 17, il sottosegretario Giorgio Mulé, il renziano Matteo Richetti nonché la dem Michela Di Biasi. Elegantissima, nel suo tailler nero, tacchi a riporto e perle ai lobi. Completi eleganti per gli onorevoli, tailler - molti colorati, dal blu al fucsia al verde bosco - per le donne. Unico elemento di rottura, le sneakers ai piedi, calzate indifferentemente da deputati e deputate, in linea con i tempi che corrono.

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Tra i volti noti arrivati a Montecitorio c'è quello di Rita Dalla Chiesa, voluta in Parlamento da Silvio Berlusconi in persona, che ha puntato tantissimo sulla sua candidatura.

Lei - come tanti altri eletti, soprattutto giovani leve - fa i conti con la mancata prenotazione della registrazione, costretta a ripiegare su un appuntamento nella giornata di mercoledì. «Sono molto emozionata», ammette, spiegando che non tutti i mali vengono per nuocere: «vabbè, ho rotto il ghiaccio - dice - annusato un po' l'aria e visto l'effetto che fa». Poi chiede ai commessi indicazioni per un'uscita secondaria con l'obiettivo di dribblare i fotografi, assiepati all'ingresso principale: solo un antipasto della ressa che ci sarà giovedì prossimo, quando si taglierà ufficialmente il nastro della XIX Legislatura.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Ottobre 2022, 19:49
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