Minacce a Tajani, Schifani: «Lo Stato non può farsi intimidire»

Il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, ha voluto esprimere massima solidarietà al vicepresidente del Consiglio

Minacce a Tajani, Schifani: «Lo Stato non può farsi intimidire»

di Redazione Web

«Lo Stato non si può fare intimidire. Al vice presidente del Consiglio Antonio Tajani vanno la solidarietà e la vicinanza mia personale e dell'intero governo regionale». Queste le parole del presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, in merito alla lettera con minacce di morte giunte al vicepresidente del Consiglio. 

Leggi anche > Tutti i redditi del Governo: Meloni settima, Nordio il più ricco, Fitto e Tajani in fondo. Quanto dichiarano i ministri

La lettera minatoria

 

Antonio Tajani ha ricevuto una lettera minatoria alla Farnesina. Il ministero degli Esteri da giorni ha rafforzato i controlli di protezione a tutto il personale, con sorveglianza rafforzata dell'edificio e verifica della corrispondenza e di ogni materiale in entrata nella sede di Roma.

Lo riferiscono fonti parlamentari aggiungendo che le stesse procedure di rafforzamento della protezione vengono adottate in tutte le rappresentanze nel mondo.

 

«Senza tentennamenti»

«Conosco bene il ministro degli Esteri - ha concluso Schifani - e sono certo che proseguirà, senza tentennamenti, nella sua azione di governo e nel mantenere alta l'attenzione e la sicurezza nei confronti delle nostre sedi diplomatiche nel mondo, alcune delle quali di recente sono state oggetto di intimidazioni». 


Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Febbraio 2023, 20:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA