IL VERTICE

Migranti, il Cdm dichiara lo stato d'emergenza. Via libera al Def, Meloni: «Italia si presenta in Ue riducendo il debito»

Vandali d'arte, multe fino a 60 mila euro per il ripristino

Meloni: stato di emergenza per dare risposte più efficaci e tempestive

«Abbiamo deciso lo stato di emergenza sull'immigrazione per dare risposte più efficaci e tempestive alla gestione dei flussi». Lo dice Giorgia Meloni, al termine del consiglio dei ministri.

Meloni: Def traccia linea di stabilità, credibilità e crescita

«Il Governo oggi ha tracciato la politica economica per i prossimi anni, una linea fatta di stabilità, credibilità e crescita. Rivediamo al rialzo con responsabilità le stime del Pil e proseguiamo il percorso di riduzione del debito pubblico. Sono le carte con le quali l'Italia si presenta in Europa». Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni

Ok vendita Isab Priolo ma forniture petrolio tracciabili

Il consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, ha approvato il dpcm con il quale il governo esercita i poteri speciali in materia di asset strategici sulla vendita della raffineria Isab di Priolo al fondo Goi Energy, autorizzando l'operazione con una serie di prescrizioni relative alla tracciabilità della provenienza delle forniture di petrolio, al mantenimento dei livelli produttivi e occupazionali e alla garanzia degli investimenti sull'impianto e sul depuratore

In Cdm non affrontato tema nomine partecipate

Il tema delle nomine nelle partecipate di Stato non sarebbe stato affrontato dal consiglio dei ministri. Lo sottolineano alcuni dei ministri che hanno partecipato alla riunione di Palazzo Chigi.

Meloni: in manovra misure contro il calo demografico

«Dalla prossima legge di bilancio bisogna porsi con concretezza il problema del calo demografico e delle nuove nascite, con misure adeguate». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, come apprende l'ANSA da fonti di governo, in Consiglio dei ministri, durante la discussione sul Def.

Consob, cdm avvia nomina di Cornelli e Gabriella Alemanno

Il Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, su proposta della premier Giorgia Meloni, ha deliberato l'avvio della procedura per la nomina di Gabriella Alemanno e di Federico Cornelli a componenti della Consob.

Def: trend in calo per la pressione fiscale

Il Def prevede un andamento discendente della pressione fiscale che dovrebbe passare dal 43,3 nel 2023 al 42,7% entro il 2026. Lo fa sapere il ministero dell'Economia e delle finanze in una nota dopo l'ok del cdm al Def 2023.

Autonomia, cabina di regia a Palazzo Chigi

A margine del Cdm di questo pomeriggio a Palazzo Chigi si è riunita la cabina di regia sul tema dell'autonomia, incontro appena terminato.

Via libera al ddl capitali

Il consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, ha approvato il disegno di legge capitali, che prevede una semplificazione delle norme per accedere alle quotazioni in borsa e alcune novità per le autorità di regolamentazione, per gli intermediari e l'educazione finanziaria.

Def, concluso il Cdm

Si è conclusa a Palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei ministri che ha dato il via libera al Def 2023.

Via libera del Cdm alle misure contro i vandali d'arte

C'è stato il via libera, a quanto si apprende, da parte del Consiglio dei ministri, al disegno di legge sulle nuove sanzioni «in materia di distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici»

Migranti, dichiarato lo stato d'emergenza

Su proposta del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, il governo ha deliberato lo stato di emergenza su tutto il territorio nazionale a seguito dell'eccezionale incremento dei flussi di persone migranti attraverso le rotte del Mediterraneo.

Lo stato di emergenza, sostenuto da un primo finanziamento di cinque milioni di euro, avrà la durata di sei mesi.

Cdm, via libera al Def

Via libera del consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, al Documento di economia e finanza 2023, mentre il cdm è ancora in corso.

Vandali d'arte, multe fino a 60 mila euro per il ripristino

Multe da 20 a 60mila euro, più le sanzioni penali, per quanti distruggano, disperdano, deteriorino o rendano «in tutto o in parte inservibili o non fruibili beni culturali» ed altre sanzioni amministrative, che vanno da 10 a 40mila euro per chi «deturpa o imbratta» questi beni o destina «ad un uso pregiudizievole per la loro conservazione» o «incompatibile con il loro carattere storico o artistico». Lo prevede la bozza del ddl oggi in cdm anche per intervenire contro gli atti di eco-vandalismo sulle opere d'arte. Il provvedimento destina i proventi delle multe al Mic in modo che siano impiegati per il «ripristino dei beni»

Cdm al via, sul tavolo Def e legge contro i vandali d'arte

Ha preso il via il Consiglio dei ministri. All'ordine del giorno della riunione, fra l'altro, il Documento di economia e finanza, un disegno di legge sulle sanzioni contro gli atti di eco-vandalismo sulle opere d'arte, un disegno di legge con interventi a sostegno della competitività dei capitali. Dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri anche la dichiarazione di stato di emergenza nazionale in materia di immigrazione.

Migranti, ipotesi stato di emergenza

La dichiarazione di stato di emergenza nazionale in materia di immigrazione potrebbe approdare al Cdm di oggi pomeriggio. Il governo, a quanto si apprende, ci sta lavorando: per ora si tratterebbe solo di una ipotesi.

Il cdm slitta alle 16

Il Cdm, previsto in un primo momento alle 15 di oggi pomeriggio, dovrebbe slittare alle 16. Lo si apprende da fonti governative.

Sanzioni a chi imbratta beni culturali

Il governo prepara un disegno di legge con «disposizioni sanzionatorie in materia di distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici». Il provvedimento, proposto dal Ministero della cultura, entra come integrazione nell'ordine del giorno del Consiglio dei ministri.

Il governo prepara un disegno di legge con «disposizioni sanzionatorie in materia di distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici». Il provvedimento, proposto dal Ministero della cultura, entra come integrazione nell'ordine del giorno del Consiglio dei ministri.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Maggio 2023, 09:59
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