Meloni vs Salvini: FdI supera la Lega nelle città chiave

Meloni vs Salvini: FdI supera la Lega nelle città chiave

di Alessandra Severini

Nonostante l’entusiasmo e gli abbracci, le vittorie alle amministrative non fanno sorridere il centrodestra. La coalizione rischia di scontare la competizione fra Matteo Salvini e Giorgia Meloni. La possibilità che Fratelli d’Italia, partito più votato in quasi tutte le grandi città, rivendichi la guida dell’alleanza innervosisce il segretario della Lega: «Il leader di centrodestra lo decideranno gli elettori alle politiche - taglia corto Salvini - chi farà il premier lo decidono gli italiani, a me interessa che vince il centrodestra».

È un fatto però che il Carroccio abbia subito una flessione, anche a Nord: nei 16 Comuni capoluogo delle regioni del Centro-Nord in cui si è andati al voto, i dati parziali vedono davanti il partito di Meloni in ben 12 casi.

In molte ex roccaforti leghiste, soprattutto in Lombardia, Fratelli d’Italia ha spesso doppiato il Carroccio. Sono risultati che spingono Giorgia Meloni a sfidare apertamente gli alleati chiedendogli di abbandonare l’esecutivo Draghi. Dopo il flop dei Cinque Stelle, secondo Meloni, il Parlamento e il governo non rappresentano più il Paese reale: «Se fossi in Salvini e Berlusconi io lascerei il governo». Nella conferenza stampa post voto, Meloni parla già da leader. La sua lettura del voto è chiarissima: premiando Fdi gli elettori le hanno affidato il ruolo di “traino” di un centrodestra che è chiaramente «alternativo alla sinistra». Salvini arriva alla sfida indebolito anche dalle critiche interne. Nel partito la sua leadership è messa sempre più sotto accusa ma i conti si faranno solo dopo i ballottaggi.


Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Giugno 2022, 07:33
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