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Il Capo dello Stato, conversando con alcuni partecipanti alle celebrazioni, in risposta a chi gli chiedeva cosa pensasse di quanto dichiarato dal premier britannico si è espresso a suo modo, senza arretrare di un passo. Le parole di Johnson alla Camera dei comuni erano in replica a una interrogazione sul boom di contagi in Gran Bretagna in questi giorni.
LE PAROLE DI BORIS Nel corso di un question time ieri alla Camera dei comuni - in risposta a una contestazione del deputato laburista Ben Bradshaw sul «come mai Germania o Italia» registrino al momento meno contagi ufficiali dell'isola senza aver adottato le nuove misure restrittive annunciate ieri dal premier - Boris Johnson aveva spiegato che ciò è anche frutto della mentalità liberale più diffusa nel Regno rispetto «a molti altri Paesi».
«C'è un'importante differenza - aveva argomentato BoJo - fra il nostro Paese e molti altri nel mondo poiché il nostro è un Paese che ama da sempre la libertà.
Se guardiamo alla storia degli ultimi 300 anni, ogni avanzamento, dalla libertà di parola alla democrazia, è venuto virtualmente da questo Paese». «È quindi molto difficile - ha concluso - chiedere al popolo britannico di obbedire uniformemente alle direttive oggi necessarie».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Settembre 2020, 20:13
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