Centotrentasei articoli, quindici capitoli, 83 pagine. La Manovra del governo Meloni inizia a prendere forma in un testo organico, ieri in tarda serata ancora da rifinire presso il Mef. Qualche capitolo, forse ancora al vaglio del governo, ha solo il titolo, manca invece la norma: è così ad esempio per “opzione donna”, ma anche per un finora inedito «contributo di solidarietà temporaneo». Molte le misure note - aiuti contro il caro bollette, pensioni anticipate, reddito di cittadinanza - ma non mancano le novità. Alcuni interventi possono sembrare piccoli, come la tassazione ridotta sulle mance ai camerieri o sulle pappe e il latte per neonati, ma in realtà rappresentano un sollievo per la platea coinvolta.
AUTO Multe, nessun aumento per i prossimi 2 anni
Stop all’aggiornamento biennale delle sanzioni amministrative del codice della strada. Nessun aumento delle multe, quindi, che in base alla variazione accertata dall’Istat, avrebbero subìto da gennaio un aumento dell’11%. Una vera stangata sospesa a causa «dell’eccezionalità della situazione economica».
ALIMENTARE Cibo italiano di qualità: fondo con 100 milioni
Tutela e valorizzazione del cibo italiano di qualità: è una delle principali finalità dell’istituendo Fondo per la Sovranità Alimentare. La dotazione del fondo sarà di cento milioni complessivi in quattro anni, ossia 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024, 2025 e 2026.
BANCOMAT Pagamenti Pos, niente sanzioni fino a 30 euro
Sono sospese le sanzioni per gli esercenti che non consentono i pagamenti sotto i 30 euro con bancomat e carte di credito.
CASA Mutui giovani, altri 430 milioni per la garanzia
Rifinanziato con 430 milioni di euro nel 2023 il Fondo di garanzia per i mutui prima casa da parte delle giovani coppie e degli under 36. Per le stesse categorie sono anche prorogate per tutto il 2023 le agevolazioni per l’acquisto prima casa, ovvero l’esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale.
TURISMO Camerieri, tassa ridotta al 5% sulle mance
Meno tasse sulle mance ai camerieri: saranno tassate con un’imposta al 5%, che sostituisce Irpef e addizionali locali. Il prelievo ridotto si applica al massimo per una quota pari al 25% del reddito annuale, e vale per i dipendenti del settore privato con reddito imponibile non superiore a 50.000 euro.
INVESTIMENTI Criptovalute, imposta sostitutiva al 14%
Per le criptovalute, possedute alla date del primo gennaio 2023, «può essere assunto, in luogo del costo o valore di acquisto, il valore a tale data, a condizione che sia assoggettato ad un’imposta sostitutiva del 14%». L’imposta può essere rateizzata fino ad un massimo di tre rate annuali di pari importo.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Novembre 2022, 16:22
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