Lello Ciampolillo, il senatore che ha 'salvato' Conte: «Vegani immuni contro il Covid. Vaccino? Non lo farò. Vorrei fare il ministro»

Lello Ciampolillo, il senatore che ha 'salvato' Conte: «Vegani immuni contro il Covid. Vaccino? Non lo farò. Vorrei fare il ministro»

Il suo nome è spuntato all'improvviso durante la votazione al Senato, quando è arrivato in ritardo ma è stato riammesso al voto col "Var": di Lello Ciampolillo, ex senatore del Movimento 5 Stelle, in pochi avevano sentito parlare fino a pochi giorni fa. Oggi fa invece parte di quella pattuglia di «responsabili», o «costruttori», che dopo lo strappo di Matteo Renzi e Italia Viva hanno offerto il loro supporto al Governo di Giuseppe Conte e alla sua maggioranza.

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Intervistato dalla trasmissione La Zanzara su Radio 24, Ciampolillo non ha nascosto le sue idee, alcune delle quali a dir poco singolari, specie sul Covid. «La mascherina la uso, ma non è quella la soluzione. Io sono per il modello svedese dove i morti sono pochi e non hanno fatto un giorno di lockdown. Questa è la mia idea. Spesso da noi si conteggiano come morti da Covid quelli morti in incidenti stradali e se tu hai avuto il Covid ad agosto e muori oggi, ti mettono come morto da Covid mentre hai un'altra malattia».

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Il vaccino? «No, non lo farò. E sono per la libera scelta. E ad oggi ci sono delle evidenze di danni collaterali già pubblicate, paralisi facciali, ci sono anche delle morti. Non è la soluzione per uscire dal Covid. Bisogna puntare molto sulle difese immunitarie personali. Io sono vegano e ho difese immunitarie altissime.

Io sono vegano e i vegani si difendono meglio dal Covid perché hanno difese immunitarie quasi perfette. A Conte ho consigliato di diventare vegano, l'ho suggerito per stare meglio». 

Poi la cannabis: «A febbraio ho suggerito a Speranza di utilizzare la cannabis come rimedio al Covid. A luglio il Medical College della Georgia ha pubblicato uno studio in cui si dice chiaramente che il cannabidiolo, che viene dal fiore di cannabis, cura gli effetti gravi del Covid, blocca la tempesta citochimica evita l'infiammazione evita i trombi e ti salvi. Il cannabidiolo può prevenire, le canne sono un'altra cosa. Il mix di tabacco e cannabis è tossico, che è veleno. Meglio la marijuana del tabacco, la cannabis non è nociva e può aiutare contro il Coronavirus. Sono a favore della legalizzazione della cannabis, mentre col tabacco si muore».

Farebbe anche il sottosegretario della Salute? «Non mi dispiacerebbe. Ripeto. La cannabis non è tossica, l'alcol sì. Viva la cannabis, è un'erba medica potentissima». «Conte non mi ha promesso assolutamente nulla. Ieri ho aspettato la terza chiamata, mi sono preso il mio tempo. È un mio diritto, stavo decidendo, e ho deciso per il bene della Nazione. C'è stata anche un minimo di strategia». «È vero che mi piacerebbe fare il ministro dell'Agricoltura e sulla xylella per salvare gli ulivi propongo tre metodi di cura. Il sapone ha ricevuta la pubblicazione scientifica, un concime che viene da Israele, ma ho trovato un'altra soluzione: ho portato un albero a meno settanta gradi per 40 minuti. L'albero è avvolto completamente. La Xylella è scomparsa. L'ho visto con i miei occhi, ho fatto venire un laboratorio per verificarlo. Quaranta minuti ad albero malato. Vi mando le foto degli alberi guariti».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Gennaio 2021, 14:48
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