Giorgetti chiede responsabilità. «Oggi, domani, nei prossimi giorni e i prossimi mesi continueremo i nostri sforzi per cercare quelle soluzioni possibili per far nascere un governo politico voluto dagli italiani: continuiamo a chiedere a Silvio Berlusconi un gesto di responsabilità in modo da permettere la nascita di questo esecutivo». Così il capogruppo Lega alla Camera, Giancarlo Giorgetti, torna a lanciare un appello al Presidente di Forza Italia perchè possa agevolare la nascita di un governo.
No Gelmini. La proposta di Giancarlo Giorgetti che chiede a Silvio Berlusconi di consentire la nascita di un governo Lega-M5S «è irricevibile». Lo dice ai giornalisti Maria Stella Gelmini, capogruppo Forza Italia alla Camera, parlando con i giornalisti al Senato. «Oggi - prosegue - chiedere a FI di dare l'appoggio esterno mi pare una domanda malposta che non può che avere una risposta negativa».
Di Maio: Salvini tolga i voti dal freezer. «Volevo capire se Salvini c'era o ci faceva e per 55 giorni ho provato a proporgli un governo assieme. L'unica cosa che gli ho chiesto è 'staccati da Berlusconì ma lui ha preferito Berlusconi a tutto questo. Ne risponderà alla storia e agli italiani soprattutto alle prossime elezioni perché se si sta andando al voto è perché lui ha scelto la restaurazione alla rivoluzione». Lo dice Luigi Di Maio ai microfoni di 'Non Stop News' in onda su Rtl 102. A chi gli domanda che tipo di rapporto abbia con Salvini, «come uno stato di Fb: una relazione complicata», scherza Di Maio, che poi aggiunge: «La Lega era una forza politica con enormi potenzialità ma finché resta con il centrodestra mette nel freezer i voti». In caso di ritorno al voto e di un risultato al di sotto del 40% auspicato dallo stesso Di Maio, un'alleanza con la Lega sarebbe comunque «improbabile - a detta del capo politico del M5S- perché lo hanno dimostrato in questi sessanta giorni. Non si scollano da Berlusconi. Quando parlo di ballottaggio è una preghiera che faccio agli italiani perché al voto si vada con la consapevolezza che bisogna votare non nello spirito del proporzionale. In questo periodo Renzi, Salvini e Berlusconi si sono sentiti, pur di scongiurare un dialogo con noi».
Ue: "Fiducia in Mattarella". «Sulla situazione politica in Italia non siamo preoccupati, abbiamo piena fiducia nel presidente della Repubblica Sergio Mattarella».
Lo ha dichiarato un portavoce della Commissione Ue.
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Maggio 2018, 18:10
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