Isabella Rauti contro le offese alle donne in politica: «Leggo... non nasconde la testa sotto la sabbia»
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Nell’articolo si sottolinea come “l’abitudine” sia radicata nel tempo e abbia colpito vari esponenti politici, da Mara Carfagna a Rosy Bindi, passando per Giorgia Meloni e l’ultima vittima, il ministro Azzolina. La senatrice ha voluto prendere posizione dal suo account Instagram: “L’analisi dimostra – ha scritto sul social Isabella Rauti - che, indistintamente, le donne che fanno politica e ricoprono incarichi istituzionali sono bersaglio di attacchi e minacce a sfondo sessista. “LEGGO” con l’articolo di oggi dimostra sensibilità e rispetto verso il mondo delle donne ma anche un’attenzione importante verso certe derive offensive e di violenza verbale che tutti dovrebbero condannare apertamente e senza ipocrisie o atteggiamenti di parte. Non solo le donne dovrebbero essere più solidali tra loro ma la coscienza collettiva dovrebbe ribellarsi a questo tiro al bersaglio! Perché Il sessismo linguistico non è questione da poco: è lo specchio di una mentalità e di un costume, è il “binario su cui viaggia il pensiero” ed è pericolosamente contagioso! La questione insomma riguarda tutti, nessuno escluso ed ognuno ha il dovere di fare la sua parte... educativa! E ne sappiamo qualcosa noi di FDI che siamo l’unico partito con a capo una donna che oltre ad essere continuamente oggetto - appunto, oggetto! - di insulti sessisti gravissimi, a causa della sua posizione apicale di presidente nazionale di FdI, Giorgia Meloni è tra le persone più bersagliate dalle offese, con il “record negativo” di non ricevere solo insulti a sfondo sessista ma anche di altra natura e minacce di ogni sorta, figlie di un “hate speech” che dovrebbe far inorridire chiunque, al di là ed oltre della fede politica, conservi buona coscienza civica e reputi un valore il rispetto della persona".
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Marzo 2023, 09:35
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