Governo, Conte bis ha giurato. Gentiloni commissario Ue: «Onorato di contribuire»

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Governo, via al Conte bis: dalla cerimonia del giuramento al Quirinale con il presidente Sergio Mattarella a metà mattina al primo consiglio dei ministri a Palazzo Chigi iniziato a cavallo di mezzogiorno: il primo adempimento è stata la nomina del sottosegretario alla presienza del Consiglio, Riccardo Fraccaro, che ha giurato nelle mani di Conte, poi la formalizzazione a commissario Ue di Paolo Gentiloni che la presidente eletta della Commissione europea Ursula von der Leyen incontrerà domani a Bruxelles. A quanto si apprende quella di Gentiloni è l'unica candidatura. Trenta: «Fatta fuori, non meritavo tutto questo. Io ho lottato contro Matteo più di altri»
 
 

Gentiloni ringrazia Conte. «Ringrazio il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte per l'incarico conferito. È una responsabilità che mi onora.
Cercherò con tutte le forze e con il mio lavoro di contribuire a una nuova stagione positiva per l'Italia e per l'Europa». Così Paolo Gentiloni in una dichiarazione. Non c'è stato tuttavia il tradizionale passaggio di consegne a palazzo Chigi, suggellato, in caso di cambio di governo, dallo scambio della campanella dalle mani del premier uscente a quelle del premier che si va a insediare. Una cerimonia che in passato ha riservato anche qualche tensione come quando si trovarono di fronte Enrico Letta e Matteo Renzi che non si guardarono mai negli occhi.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Settembre 2019, 19:24
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