Giuseppe Conte aggredito da un no-vax in piazza a Massa: colpito al volto. L'aggressore è un editore e attivista

Il No Vax, avvicinandosi e fingendo di voler stringere la sua mano, lo ha poi colpito sul volto

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di Redazione web

All'arrivo in piazza a Massa per un evento elettorale, il leader M5S Giuseppe Conte ha iniziato la consueta stretta di mani tra la folla che si era radunata. Il No Vax, avvicinandosi e fingendo di voler stringere la sua mano, lo ha poi colpito sul volto iniziando a inveire contro le misure di contenimento e protezione introdotte durante l'emergenza della pandemia covid.

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L'aggressione in piazza a Massa: cosa è successo

L'aggressore è stato allontanato dalle forze dell'ordine. Lo riportano in una nota fonti del M5s. «Il dissenso è legittimo, ma questa manifestazione violenta esula dal contesto democratico», ha dichiarato in seguito il presidente pentastellato.

 

Il commento di Giuseppe Conte

«Quando ci si assume una responsabilità di governo si prendono decisioni difficili in momenti di grande difficoltà per l'intero Paese, come accaduto durante la pandemia. Non si può accontentare tutti nonostante si lavori al bene di tutti. Il signore che mi ha aggredito, che è un no vax convinto, ha dimostrato con il suo gesto violento che questo tipo di derive sono fatte da persone irresponsabili. Se avessimo seguito le loro indicazioni probabilmente oggi saremmo una comunità completamente distrutta». Così Giuseppe Conte, commentando l'aggressione subita da un singolo No Vax a Massa.

«Sono dispiaciuto per ciò che è accaduto ma soprattutto quale stato d'animo può avere uno che da una parte ha subito un'aggressione da parte di un signore che ha ritenuto di esprimere in questo modo il suo dissenso e dall'altra tra una settimana deve spiegare ai giudici che quelle misure restrittive erano sufficienti?», ha aggiunto Giuseppe Conte commentando l'aggressione subita. «Dobbiamo però restare lucidi - dice - e mantenere i nervi saldi perché questo è il compito di chi assume responsabilità pubbliche.

Il punto è semmai un altro: se tutti coloro che hanno opinioni diverse reagissero come quel signore di Massa allora sarebbe il caos».

L'aggressore è Giulio Milani, 52 anni, editore 

Colpito al volto da un uomo che si era finto suo simpatizzante. Il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte era appena arrivato a Massa per un comizio in vista delle elezioni amministrative. Ad attenderlo per i saluti, in piazza Garibaldi, il consueto gruppo di supporter. Tra questi l'uomo che, dopo aver avvicinato il leader, lo ha
aggredito con uno schiaffo in faccia. L'autore del gesto violento è Giulio Milani, 52 anni, editore, no vax e candidato alle prossime comunali per 'Massa insorge. Marco Lenzoni
sindacò. L' aggressore, dopo essere stato allontanato dallo staff di Conte e dal vicepresidente M5s Riccardo Ricciardi, avrebbe cominciato a inveire contro le misure adottate dal presidente pentastellato durante l'emergenza sanitaria.  E' stato poi portato via dalle forze dell'ordine e accompagnato in questura. 

Le reazioni politiche

«Esprimo solidarietà al presidente del M5s, Giuseppe Conte. Ogni forma di violenza va condannata senza esitazione. Il dissenso deve essere civile e rispettoso delle persone e dei gruppi politici». Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

«Sono vicina a Giuseppe Conte e a lui esprimo la solidarietà mia e di tutta la comunità del Partito Democratico per l'aggressione subita oggi in Toscana. Usando la violenza non si affermano le proprie ragioni ma solo la propria vigliaccheria». Lo dichiara la segretaria del Pd Elly Schlein.

«Solidarietà a Giuseppe Conte. La violenza non può essere tollerata. Mai». Così il vicepremier e ministro Matteo Salvini, commentando l'aggressione al leader del M5S.


Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Maggio 2023, 07:39
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