Giorgia Meloni: «Mio padre non era una brava persona, quando è morto non ho provato nulla»

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Il rapporto con suo padre, la politica, e quella frase sulla collega Alessandra Mussolini: «E' cattiva con le altre donne». Giorgia Meloni si racconta nell’intervista a Francesca Fagnani per il ciclo «Le Belve» andata in onda ieri sera sul canale Nove.

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«Mio padre ha fatto di tutto per non farsi voler bene, stimare. Faccio fatica a dire che era una brava persona», racconta la leader di FdI. L'uomo se ne andò da casa quando lei aveva appena un anno e la sorella due lasciando sua mamma a crescere le bambine.

Poi il padre si trasferì alle Canarie per farsi una nuova vita con un’altra compagna: «Non mi va di raccontarlo - dice la Meloni - ma se una bambina di 11 anni decide che il padre non lo vuole vedere più e poi lo fa davvero, evidentemente quest’uomo qualcosa ha fatto».



Definisce il papà «un estraneo»: quando qualche anno fa morì di leucemia «io alla notizia non provai né odio né dispiacere. Non provai nulla. Era come se fosse morto un personaggio della tivù, solo questo. Vorrei odiarlo, ma non provo nulla davvero.  E questo mi fa arrabbiare».
Ultimo aggiornamento: Sabato 22 Dicembre 2018, 14:04
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