Chi è Elisabetta Belloni, in corsa per il Quirinale: romana, ambasciatrice e prima donna a capo dei servizi segreti

Il Premier l'ha messa a capo dell'intelligence e il suo nome è stato fatto anche per il ruolo di nuovo Presidente del Consiglio

Chi è Elisabetta Belloni, in corsa per il Quirinale: romana, ambasciatrice e prima donna a capo dei servizi segreti

La corsa al Quirinale è a un punto di svolta. Da oggi per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica basterà la metà dei Grandi elettori più uno (505). Tra i nomi usciti nelle frenetiche trattative delle coalizioni, ce ne sarebbero cinque che in questo momento sarebbero favoriti: Pier Ferdinando Casini, Sabino Cassese, Marta Cartabia, Mario Draghi e Elisabetta Belloni. La candidatura di quest'ultima sarebbe stata avanzata nelle ultime ore con forza, pensando alla sua grande esperienza. Rappresenterebbe il famoso "alto profilo", ricercato dalle forze politiche per il ruolo di nuovo Capo dello Stato.

Quirinale, chi ci ha messo di più ad essere eletto? Per la maggioranza ci vollero 23 votazioni

 

Chi è Elisabetta Belloni?

Nata a Roma il primo settembre 1958, ha una laurea in Scienze Politiche conseguita all'Università Luiss Guido Carli. Dopo cinque anni da segretario generale del ministero degli Affari Esteri, è stata nominata dal premier Mario Draghi Direttore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. E' stata la "prima donna a...", per tanti ruoli ricoperti in carriera. La prima a capo dei servizi segreti, la prima a guidare l'Unità di crisi, la prima a dirigere la Cooperazione allo Sviluppo, la prima a capo di Gabinetto di un ministro degli Esteri, la prima a dirigere la Farnesina. Adesso potrebbe diventare anche la prima donna a vincere le elezioni per il Colle. 

Dalla Farnesina ha gestito i sequestri degli italiani in Iraq, lavorando insieme agli 007.

Molte volte è stata candidata per cariche politiche, con profilo tecnico. Negli ultimi giorni il suo nome è stato fatto anche per il ruolo di Premier, in caso di salita al Colle di Draghi. È stata sposata con l'ambasciatore padovano Giorgio Giacomelli, scomparso nel 2017. La sua carriera diplomatica è iniziata nel 1985 con incarichi nelle ambasciate italiane e nelle rappresentanze permanenti a Vienna e a Bratislava. 

Nel 2007 ha ricevuto la Legion d’onore dalla Francia «per il contributo dato alla cooperazione bilaterale, in particolare durante le emergenze del Libano, dello tsunami in Asia e degli scontri in Costa d’Avorio». Nel 2017 nominata Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. Nel 2018 la Romania l’ha nominata Dama di gran croce dell’Ordine del fedele servizio.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Gennaio 2022, 11:37
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