Csm, il nuovo vice presidente è Fabio Pinelli: è stato indicato dalla Lega

Mattarella: "Csm un pilastro l'indipendenza della magistratura"

Csm, il nuovo vice presidente è Fabio Pinelli: è stato indicato dalla Lega

Il candidato della Lega, l'avvocato Fabio Pinelli, è il nuovo vicepresidente del Csm. Il laico del centrodestra  ha battuto nell'elezione di stamani per 17 voti a 14,  Roberto Romboli, il costituzionalista della sinistra. Un duello serrato che ha spinto l'aula Bachelet ad andare alla terza chiama, dopo due fumate bianche. La prima votazione era finita con 14 consensi per Pinelli e 13 a Romboli, e 5 schede bianche. Al termine dello scrutinio il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha dunque proclamato Pinelli vicepresidente.

«Orienterò ogni mio comportamento nell'interesse del Paese con la guida e il faro del presidente della Repubblica», sono state le prime parole di Fabio Pinelli che poi ha aggiunto: ««Ringrazio la parte politica che ha ritenuto di poter spendere e investire con una candidatura in Parlamento su una figura non politica e indipendente. Cercherò di portare avanti il mio dovere tenendo alti i valori della Costituzione. »

Mattarella: «Vice presidente garante per tutti»

«Auguri al vicepresidente neo eletto, certo che saprà affrontare con senso istituzionale e con spirito collaborativo le funzioni rilevanti cui è chiamato. Sono certo che il Consiglio, con la sua conduzione, affronterà con obiettività e concretezza anche le questioni più complesse che di volta in volta gli saranno sottoposte». Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo l'elezione del vicepresidente del Csm, Fabio Pinelli. «Desidero ricordare anche qui -ha aggiunto il Capo dello Stato- il ruolo di questo Consiglio, organo di garanzia che la Costituzione colloca a presidio dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura.

A lei, signor vicepresidente, spetta il compito di favorire la coesione dell'attività del Consiglio. L'adozione di delibere condivise, ne rende più efficace ed autorevole il percorso». «Con la sua elezione - ha concluso Mattarella rivolto sempre a Pinell i- è divenuto il punto di riferimento e di raccordo di tutti i componenti del Consiglio, che devono sentirsi da lei rappresentanti, ascoltati e garantiti nell'esercizio delle loro funzioni».

Chi è Fabio Pinelli

 Avvocato di diversi esponenti della Lega, ma anche socio con Luciano Violante della Fondazione Leonardo e di ItaliaDecide, associazione per la qualità delle politiche pubbliche. Il nuovo vicepresidente del Csm Fabio Pinelli ha fama di tecnico con relazioni politiche trasversali. Ha 57 anni, è nato a Lucca, ma è padovano di adozione. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Milano, dal 1997 è iscritto al Foro di Padova e dal 2010 anche all'Albo speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione ed alle altre giurisdizioni superiori. È specializzato nel diritto penale dell'economia ma la sua attività difensiva è variegata. È l'avvocato di Armando Siri, che da sottosegretario nel governo Conte 1 fu costretto a dimettersi per un'indagine di corruzione, e di Luca Merisi, l'ex guru social della Lega. E assiste la Regione Veneto di Luca Zaia nel maxi processo sull'inquinamento Pfas nelle province di Vicenza, Verona e Padova. È anche legale di Paolo Berizzi, il giornalista di Repubblica oggetto di pesanti minacce e diffamazioni. E davanti alla Corte costituzionale rappresenta il Senato nel conflitto con i pm di Firenze titolari dell'indagine Open a carico di Matteo Renzi. Tutti procedimenti che ora dovrà necessariamente lasciare. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Gennaio 2023, 13:52
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