Coronavirus, le proposte del centrodestra: sanità, lavoro, imprese e famiglie. «Servono 30 miliardi»

Coronavirus, le proposte del centrodestra: sanità, lavoro, imprese e famiglie. «Servono 30 miliardi»
Il centrodestra ha presentato le sue proposte riguardo l'emergenza coronavirus: un quadro che vede quattro emergenze su cui intervenire, ovvero sanità, lavoro, imprese e famiglie, con la necessità di un tavolo permanente governo-opposizioni per concordare le misure economico-sociali in ogni settore colpito, dal turismo all'agroalimentare, dalla manifattura alla cultura allo spettacolo, fino ai liberi professionisti agli artigiani. Misure che devono corrispondere all'avanzo primario del 2019, cioè circa 30 miliardi, pari a 1,7 punti di Pil.

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I leader del centrodestra Matteo Salvini, Giorgia Meloni  e Antonio Tajani le hanno presentate in una conferenza stampa al Senato e le consegneranno al premier Giuseppe Conte e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il centrodestra chiede all'Europa impegni concreti per sostenere la crescita a partire dalla revisione delle regole europee di finanza pubblica e un piano di investimenti infrastrutturali finanziato dalla Bce. Si chiede a Bruxelles inoltre di liberare risorse e arginare il rischio sanitario anche tramite il contrasto all'immigrazione illegale nel continente.

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Sul fronte sanitario, il centrodestra propone di assicurare un numero adeguato di posti in terapia intensiva, un piano per la tempestiva attivazione di nuovi presidi se necessari, incrementare il personale medico anche coinvolgendo il corpo militare della Croce Rossa. Per quanto riguarda le imprese, tra le varie misure si chiede di assicurare la liquidità al sistema con una moratoria fiscale per tutta la durata dell'emergenza, la sospensione dei mutui e prestiti per le imprese in difficoltà e la proroga della scadenza di febbraio della rottamazione-ter delle cartelle esattoriali.

Le proposte in materie di lavoro partono dall'estensione della cassa integrazione in deroga, quindi la flessibilizzazione dell'uso della forza lavoro superando i vincoli imposti dal dl dignità, la reintroduzione dei voucher e la sospensione della sugar tax e plastic tax. Infine, per aiutare le famiglie si chiede la moratoria dei mutui, un bonus statale per chi deve ricorrere a badanti per accudire disabili e/o anziani e congedi parentali al 70% a carico dello Stato o bonus baby sitter da 500 euro al mese.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Marzo 2020, 15:26
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