Furto in casa Prodi, che vergogna l'Italia che sul web tifa i ladri

Furto in casa Prodi, che vergogna l'Italia che sul web tifa i ladri

di Mario Fabbroni
«Ci hanno portato via i ricordi di una vita: dalla spilla della sua cresima regalata dalla nonna, a tutte le medaglie, poi le 38 lauree ad honorem, ma anche i ricordi della vita politica e personale». Romano Prodi racconta, visibilmente sconvolto, il furto subìto in casa nella notte fra venerdì e sabato mentre, con la delegazione della diocesi di Bologna, stava partecipando all'udienza di Papa Francesco.

Bologna, ladri a casa di Prodi: svaligiata mentre il professore era in visita dal Papa

Ma il web applaude al furto, anzi su Twitter e Facebook si sprecano i commenti da stadio che inneggiano ai ladri.
Fa vergogna questo web che istiga all'odio sociale, questa Italia che assalta chiunque rappresenti il potere o la ricchezza: così diventa quasi giusto che i ladri abbiano rubato in casa Prodi. Davvero pochi coloro per i quali si tratta comunque di un reato, un vile furto in casa che segna la vittima in modo indelebile.

riproduzione riservata ®
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Aprile 2018, 09:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA