«Il gas per noi vuol dire il 40% della produzione elettrica. Per darvi la misura della crisi che in Italia stiamo vivendo, nel settore produttivo e tra le famiglie, sono circa 20 mila le aziende che rischiano la fermata produttiva con quasi 40 mila dipendenti impiegati». Lo afferma il leader di Azione Carlo Calenda in conferenza stampa al Senato durante la presentazione dell'emendamento sulla tassazione degli extraprofitti delle compagnie produttrici di energia al 50%, contro il caro bollette.
«Noi con questo emendamento - prosegue - chiediamo al governo di prelevare il 50% degli extraprofitti, stimati dallo stesso governo, in ragione di circa 16 miliardi in più di quanto prelevato finora per mettere in atto ed estendere fino al 2022 le attuali misure, rafforzarle nella parte relativa ai crediti di imposta per le aziende, aggiungendo per altro un forte credito di imposta per gli accumuli, importanti anche per la strategia sulle rinnovabili. Questo per riuscire a garantire una riduzione della bolletta del 30% per le imprese energivore e di circa il 16 o 18% per le imprese non energivore.
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Aprile 2022, 10:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout