Antonio Razzi escluso da Forza Italia, ma resta tra i candidati al Parlamento

Antonio Razzi escluso da Forza Italia, ma resta tra i candidati al Parlamento
Antonio Razzi potrebbe essere ripescato per un posto in Parlamento. Il senatore abruzzese, che nei giorni scorsi non aveva nascosto tutta la propria amarezza per essere stato escluso dalle liste di Forza Italia, potrebbe essere infatti ripescato, come rivelato dal diretto interessato in un'intervista al Corriere della Sera.



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«Berlusconi mi aveva detto che Forza Italia è come una famiglia, ma in famiglia non ci si comporta così. Non so se è stato lui o una delle sue pedine a decidere la mia esclusione», aveva dichiarato Razzi a La Repubblica. Il senatore, noto per le sue uscite clamorose e per varie gaffe, ma anche per il suo ruolo di delegato Onu e per l'amicizia con il leader nordcoreano Kim Jong-Un, potrebbe però essere in lizza per un seggio nella circoscrizione Estero. Un'ipotesi concreta, anche se ottenere larghi consensi in un collegio di grandissime dimensioni non sarà un'impresa facile per un senatore molto legato al proprio territorio.

«Mi ha chiamato Paolo Romani, proponendomi un seggio all'estero, ma io ho sempre lavorato in Abruzzo e nella mia regione, se non dovessi essere candidato, finirebbero per vincere i 5 Stelle» - ha spiegato Razzi - «Ho posto due condizioni: devo essere capolista e, soprattutto, devo essere supportato dal partito. All’estero ci sono le preferenze, i collegi sono enormi, chi mi darà 200 mila euro per fare la campagna elettorale?». Al momento, il senatore non è riuscito ad avere un colloquio diretto con Silvio Berlusconi e l'amarezza rimane: «Ho provato a chiamarlo, ma nessuno risponde. Non ci si comporta così, servono rispetto ed educazione e io mi sento abbandonato. Ho bisogno d'aiuto, come farò a girare tutta l'Europa?».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Gennaio 2018, 13:55
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