Soumahoro: «Raccoglievo le schede telefoniche in strada per chiamare mia madre in Costa d'Avorio»

Il sindacalista si è raccontato ai microfoni di Rai 3

Soumahoro: «Raccoglievo le schede telefoniche in strada per chiamare mia madre in Costa d'Avorio»

A una settimana dall'ufficialità della notizia della sua scesa in campo per le elezioni politche 2022, con l'alleanza Sinistra Italiana e Verdi, i'impegnato sindacalista Aboubakar Soumahoro è stato nello studio di Agorà. Il volto dei diritti civili e voce dei braccianti, nonché simbolo della Ong "Lega braccianti" e del gruppo attivista "Invisibili in movimento", ha raccontato la scelta che lo ha portato a candidarsi, «decisione profondamente meditata» la definisce. Non ha mancato però di descrivere i primi anni passati in Italia «nei quali mi sono ritrovato a dormire per strada e a raccogliere qualche centesimo per poter telefonare a mia madre in Costa d'Avorio.

Ilaria Cucchi candidata con i Verdi, per Bassetti ipotesi ministero. Il patron Lotito con Lega o Forza Italia

La storia di Aboubakar Soumahoro

Aboubakar Soumahoro, candidato per Verdi e Sinistra Italiana, ha raccontato un episodio della sua vita durante la trasmissione andata in onda sulla Rai: «Raccoglievo vecchie tessere telefoniche per strada in cerca di qualche centesimo per chiamare in Costa d’Avorio e sentire la voce di mamma e dei miei fratelli.

I poveri, diseredati e discriminati devono ambire a legiferare per cambiare le cose»


Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Agosto 2022, 15:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA