Assembramenti e troppi senza mascherina, il Viminale ai prefetti: «Intervenire con più rigore»

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di Cristiana Mangani

L'ultimo weekend con spiagge super affollate e troppa gente in giro ha messo in allarme il Viminale. Così che il capo di gabinetto del ministero dell'Interno, Bruno Frattasi, ha deciso di inviare una nuova circolare ai prefetti per chiedere «di effettuare una più efficace prevenzione degli assembramenti». Troppe persone giravano senza dispositivi di protezionedistanziamento - ha sottolineato il prefetto - «e in diverse località del Paese si sono registrate situazioni di particolare assembramento, in occasione delle quali è stata riscontrata una percentuale non irrilevante di inosservanza dell'obbligo di utilizzo delle mascherine».

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Per far sì che questo fenomeno diminuisca in corrispondenza a partire dai prossimi fine settimana, il Viminale chiede un maggiore rigore, e che vengano «convocati in via d'urgenza le riunioni del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza al duplice scocpo - è ancora scritto nel documento - di programmare controlli più serrati e di concordare con i Sindaci la possibilità di interdire strade o piazze potenzialmente interessate al fenomeno».

A prefetti viene chiesto anche di far sapere all'ufficio di Gabinetto le eventuali criticità emerse, in modo da poter intervenire rapidamente.

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Con altri 25.271 contagi (su 148mila tamponi) e 356 morti rispetto al giorno prima e soprattutto con ospedali vicini al collasso e l'"epidemia in rapido peggioramento", il ministro della Salute Roberto Speranza ieri sera ha dovuto imporre un nuovo giro di vite.


 
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Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Novembre 2020, 14:24
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