Coronavirus, in Veneto morti e ricoveri stabili ma 16 nuovi contagi
Mascherine, sì al chiuso
Una certezza assoluta è che le mascherine ci faranno compagnia ancora per un bel po’ di tempo. Da martedì resterà infatti in vigore l’obbligo di coprire naso e bocca nei luoghi chiusi quando non si può garantire il distanziamento sociale. Insieme alle mascherine resteranno parte della nostra quotidianità anche le prassi che abbiamo acquisito negli ultimi mesi. Per cui, bisognerà ancora lasciare le proprie generalità per entrare nei locali pubblici che dovranno essere sanificati, avere gli erogati di disinfettante per le mani all’ingresso. E, nel caso di uffici e centri commerciali, disporre anche di termoscanner.Papa Francesco rompe il silenzio: «Penso a Santa Sofia, sono molto addolorato»
Guanti: no, fine dei monouso
Confermata la fine dell’era dei guanti monouso. Inizialmente raccomandati come protezione anti-Covid19, sono poi caduti in disgrazia e già dall’inizio della Fase 3 non sono più né obbligatori né raccomandati. Tuttavia le Regioni hanno tenuto a precisare che non saranno reintegrati perché aumentano solo le possibilità di un uso sbagliato.Coronavirus, al matrimonio decine di invitati contagiati: muoiono i genitori degli sposi
Discoteche chiuse sino a fine mese
Stando alle indicazioni attuali, martedì sarebbe dovuta essere la data prescelta per la riapertura delle discoteche. Al momento però sembra proprio che l’esecutivo continuerà a vietare la possibilità di ballare al chiuso almeno fino alla fine del mese di luglio. Tuttavia, come già accaduto in passato, alle regioni sarà consentito operare in deroga e autorizzare le riaperture. «Dovranno assumersene le responsabilità» ha però tuonato il ministro Speranza, in accordo con il ministro degli affari regionali Boccia.Coronavirus, il 14 luglio si vota sui divieti
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Assembramenti e spiagge, la stretta
Resterà in vigore il divieto di assembramento, soprattutto per via dei nuovi focolai che vengono individuati nel Paese. Al centro dell’attenzione del Governo i controlli nei luoghi della movida, in quartieri e città di vacanza, e sulle spiagge. Con ogni probabilità saranno più stringenti per intervenire su aperitivi e cene. Occhi puntati anche sulle spiagge: negli ultimi giorni si sono moltiplicati le segnalazioni di stabilimenti che non rispettano il distanziamento tra ombrelloni e sdraio.Fiere, sagre e feste: ancora da decidere
Domani se ne saprà di più. Lunedì arriverà infatti li parere del Comitato tecnico scientifico che dirà la sua sui grandi assembramenti. L’idea sembrerebbe essere quella di rendere più stringenti i controlli su sagre, eventi pubblici e fiere o, anche in questo caso, chiedere alle regioni di farsi carico della situazione.Brozovic in Rolls Royce passa col rosso: alcoltest positivo e patente ritirata
Aerei, quarantena e interdizioni
Dal 14 luglio sarà prorogato il divieto di ingresso per chi proviene da Armenia, Bahrein, Bangladesh, Kuwait, Oman, Bosnia Erzegovina, Macedonia del Nord e Moldova, Brasile, Cile, Panama, Perù e Repubblica Dominicana. Vale a dire i 13 Paesi finiti nell’occhio del ciclone qualche giorno fa, anche a causa dei cosiddetti voli triangolati. Per gli italiani che vivono o sono di passaggio in questi Stati, possono rientrare ma dovranno mettersi in quarantena. Obbligo di isolamento per 14 giorni anche per i passeggeri in arrivo dagli Stati Uniti.Naya Rivera: l'ombra di un uomo, le ricerche, i complotti, la petizione: il giallo (senza fine) dell'estate
Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Luglio 2020, 15:33
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